OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] musei o collezioni che riguardano il passato musicale, ma tuttavia l'Olanda possiede una magnifica collezione di strumenti di tutte (1861-1932), C. de Wolf, J. Besselaar, A. Engels, L. Robert, A. Nieland, A. van der Horst, A. H. Tierie e Jan Zwart ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 'erica arborea, la Gypsophila hispanica, e poi il cipresso, l'alloro, il rosmarino, il fico, il cappero, ecc., che si incontrano fino nelle conche (circa 200): a Lasa e a Morter si scavano magnifici marmi bianchi e colorati; granito e porfidi in più ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] prima dovevano al Delfinato. Estintasi la dinastia con Roberto, che fu l'antipapa Clemente VII, il Genevese situato a sud del Lago Lemano, limitato d'uomini come Emanuele Filiberto, creò una magnifica classe dirigente, senza pregiudizî di casta, di ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] dame di sua famiglia, v. giulia, XVII, p. 267); magnifica statua sepolcrale di donna velata al Museo Nazionale Romano (Paribeni, da Fogliano e nel S. Ludovico che incorona Roberto d'Angiò.
Il gusto del ritratto rifiorisce con l'ideale eroico del ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] del celebre Roberto; Leone (1406-40) fu compagno nelle imprese di Francesco nella Marca, vincitore per il papa su -1658), signore magnifico e autore di versi, aveva dal papa, al tempo del suo matrimonio con Renata di Lorena (1612), il titolo di duca ...
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SIDE (Σίδη; mod. Eski Antalya)
Roberto Paribeni
Città di Panfilia, sulla riva del mare nella grande Baia di Adalia tra la foce dell'Eurimedonte (Kőprű Su) e quella del Melas (Manavgat Su). Scilace e [...] e Panfilia. Le grandiose rovine d'età romana mostrano che essa godette allora singolare floridezza. Particolarmente imponenti il teatro, un magnifico ninfeo, resti della cinta di mura e di un gigantesco tempio le cui colonne sono in parte cadute ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] tabernacolo rappresentante la Madonna con il Bambino affrescato sulla facciata del palazzo del Magnifico a Siena, ma che Chigi , 1976, pp. 3-11; J. Gardner, Saint Louis of Toulouse, Robert of Anjou and Simone Martini, ZKg 39, 1976, pp. 12-33; A ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] scrive Gellio che gli Antichi che fabricavano belle e magnifiche case, lasciavano un luoco avanti la porta, che v. n. 137.
143. V. principalmente Roberto Cessi - Annibale Alberti, Rialto. L'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934; D. Calabi - P. ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] di place Vendôme, benché sia di architettura magnifica [...]. Durante il carnevale, a quanto dicono, non ci si Meijers, Nel regno dei poveri, Venezia 1989, pp. 249-272; Roberta Pellegriti, La chiesa dell'ospedale di San Lazzaro dei Mendicanti, " ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] politica sortisce il benché minimo privilegiamento per lo scienziato, per l'intellettuale scientifico. Al "magnifico messer" Francesco e di Camillo Tarello, in AA.VV., Miscellanea in onore di Roberto Cessi, II, Roma 1958, pp. 113-128.
33. Antonio ...
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s. f. Parola inventata; in particolare, parola creata per gioco o per attirare l’attenzione. ♦ I titoli a cui si fa riferimento nell’articolo sono: «Le fantaparole» a cura di Massimo Baldini (Armando); «Come parla la pubblicità» di Roberto Grandi...
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...