COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] un moto popolare e, con Antimo Savelli, Roberto Orsini e Giorgio Cesarini, il C. si pose alla testa dei malcontenti, Scipione; avrebbe avuto poi il vescovato di Giffoni, il 6 sett. 1531.
Il governo del C. incontrò una forte opposizione. Tra l'altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] propri ideali. Per quanto viziato da una forte dose di partigianeria, il saggio ebbe notevole importanza, in quanto Università di Harvard e pubblicata postuma nel 1961, a cura di Roberto Vivarelli, nel 1° vol. della sezione dedicata agli Scritti sul ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] si accompagnavano, inoltre, ad un forte impegno privato: il salotto di casa Collegno divenne in G. Sardo, Roma 1965, pp. XXIX, 40, 122, 347 ss., 383 ss.; N. Nada, Roberto d'Azeglio, I (1790-1846), Roma 1965, pp. 33 ss.; Id., I moti piemontesi del ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] si dirigeva a Roma e Roberto Sanseverino era posto a capo dell'esercito pontificio. Il C. partecipò quindi alla battaglia dar man forte all'esercito pontificio. Così quando il 10 ott. 1510 i Francesi tentarono di impadronirsi di Bologna, il C. al ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Roberto di Ginevra (Clemente VII). Con lui aveva inizio lo scisma della Chiesa d'Occidente. Alla fine dello stesso anno il nel suo territorio di un papa che aveva forti legami al di là dei Pirenei. Il 22 maggio 1395 arrivò ad Avignone un'ambasceria ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] sapessero il greco, come soleva fare il suo maestro Robertoforte e radicata, al favore accordato, all'interno del Regno, dalla Corona ai suoi sudditi di origine greca e infine alla circostanza, sopraggiunta nella prima metà del XIII sec., per cui il ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] Paulucci di Calboli, Meschia, monsignor Giraldi, D. Roberto, A. Valente - il Comitato d'azione fra mutilati invalidi e feriti di Sulla questione della riorganizzazione del PRI il F. ebbe forti contrasti con Schiavetti, promotore della Federazione ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] anche quella del re di Navarra. E Martino il Vecchio alle infanti dell'imperatore Roberto, del re di Francia Carlo VI e del e misseri Bernardu comu mastru justizieri".
Forte dell'appoggio di quasi tutto il baronaggio catalano e di qualche città come ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] la roccaforte degli anacletiani, vide crescere nel suo seno un forte partito di opposizione all'Altavilla.
F. non si schierò postea advixit annos"); all'anno 1131 annota che il principe Roberto di Capua, contrariamente a quanto avvenne poi, allora ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] egli redigeva, a nome dei commercianti di Torino, un forte indirizzo al sovrano, nel quale essi dichiaravano di essere pronti citato), e la corrispondenza di Massimo e di Roberto col fratello Prospero (il gesuita padre Luigi Taparelli) edita da E. Di ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...