Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] Vittorio De Sica, Michelangelo Antonioni e Roberto Rossellini una notevole e salda chiarezza il regista scrisse un episodio, L'invidia, di Les sept péchés capitaux (1952; I sette peccati capitali), Europa '51 (1952), opera complessa dal forte ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] centro più grande sito dieci chilometri ad occidente.
L'esercito svevo, forte di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio di italiani, ed anche qui troviamo solo dei laici. Il primo, Roberto da Bari, era un fuoruscito dal Regno, che ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] allo stesso Bonifacio, viene dedicato a Roberto di Clermont, zio di Filippo il Bello. Questa dedica può essere stata dettata Molto più semplice e breve del Tractatus, essa presenta delle forti analogie strutturali e argomentative con Quodl., III, 2, ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Canterbury, Robert Winchelsea, apertamente negò al re il diritto di tassare il clero e protestò presso il papa e che non finisce se non per chi muore. Vera battuta da "spirito forte", come B. può esser qualificato; ma non è da meravigliarsi che i suoi ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] forte risalto assume nell'insieme l'assetto monumentale della città moderna). Frequente è pertanto il ricorso in La Rinascita, I (1938), pp. 93-97; Id.,Due note su Roberto Valturio; Valturio e B.F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] forse più forti dell'Italia del tempo. E al culmine della gloria F. festeggiato a Firenze e forse, anche, al culmine della felicità ché finalmente. dopo sei femmine - Elisabetta, sposa, il 5 giugno 1475, al signore di Rimini Roberto Malatesta ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] re militari di Roberto Valturio volgarizzato da , inoltre, che L. "dà opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello". . …, Milano 1982; P.C. Marani, L., Francesco di Giorgio e il tiburio del duomo di Milano, in Arte lombarda, 1982, n. 62, ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] che non conosce limiti morali o razionali, e "sì come più forte, l'altrui leggi non curando annullisce, e dà le sue".
Anche del Regno e della corte angioina dopo la morte di Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle condizioni di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Pio VII. La primavera del 1800, quasi presago di Marengo, il marchese Pier Roberto ritornava, questa volta con la moglie e col figlio, a Vienna (il 16 ag. 1859) la decadenza della dinastia lorenese e (il 20) l'ingresso della Toscana in "un forte Regno ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] santi proclamati da P. furono Teresa di Lisieux, Roberto Bellarmino (dichiarato dottore della Chiesa assieme ad Alberto "conciliatorista" degli ultimi governi liberali, che aveva il suo punto forte nelle intese parigine del 1919 tra V.E. Orlando ...
Leggi Tutto
mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...