GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , le forme classiche e ilforte aggetto plastico della vera da pozzo e il lento agire dei fratelli ( und die Buchmalerei der Dantezeit, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 183-189; I. Hueck, Ein Dokument zur ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] preparatori.
Da questi studi scaturisce ilforte ascendente raffaellesco della composizione, che delle Fratte, Roma 1971, pp. 28. 47, 59; A. Boschetto. Lacoll. Roberto Longhi, Firenze 1971, tav. 91; R. Cocke, Pier Francesco Mola, Oxford 1972, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] - una precettoria dei cavalieri di S. Giovanni. Di poco più tardo, il Gentiluomo con elmo di Liverpool, in cui la calma espressività dello sguardo e ilforte risentimento volumetrico del volto si inseriscono nello stesso schema, mentale e stilistico ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] nel palazzo Sclafani di Palermo (Giuffrida, 1981), forte anche di un interesse per la pittura del Longo, 2011) è riferito l’affresco con Ruggero d'Altavilla e Robertoil Guiscardo che ricevono le chiavi della città di Palermo sulla volta della ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] di Parigi acquistò una sua opera. Intorno al 1965 era giunto ai rilievi monocromi in amiantite, come La pista, per raggiungere poi ilforte cromatismo dei Soli e delle Eclissi, come Soleil del 1969-70, Astroide del 1968, o Moon and world del 1971 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] re militari di Roberto Valturio volgarizzato da , inoltre, che L. "dà opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello". . …, Milano 1982; P.C. Marani, L., Francesco di Giorgio e il tiburio del duomo di Milano, in Arte lombarda, 1982, n. 62, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] figlia di Federico e moglie di Roberto Malatesta, che vi si ritirò in quell'anno. Il convento si apre a valle Il riferimento alla casa antica si fa tuttavia più forte che nella prima versione, sia perché F. intuisce il collegamento tra l'atrio e il ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] il L. che fu accompagnato all'incontro con il cardinale dall'oratore fiorentino Giovanni Antonio Lanfredini; vi era un forte ibid., p. 48). Dall'unione nasceranno tre figli: il primogenito Roberto (2 febbr. 1500), pittore; Giovanni Francesco (15 ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] G., forte del suo ruolo di capomastro dell'Opera del duomo, doveva pur sempre spartirsi il posto di e Benedetto da Maiano divennero artisti nella corte aragonese, in Ricordo di Roberto Pane, Atti dell'Incontro di studi, in Napoli nobilissima, XXVIII ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il quale tiene le sue opere strette al proprio corpo ed il capo coronato dall'alloro pensosamente reclinato... Il sole autunnale, caldo e forte dell'autorevole voce di Roberto Longhi (1919), che tuttavia descrive mirabilmente il mondo fantastico del D ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...