CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] Tolosa per motivi che non sono ben chiari.
In questi anni il C. modificò l'indirizzo dei suoi studi, lasciando da parte la giurisprudenza. Tale mutamento e precisazione di un forte interesse storico fu in buona parte dovuto al viaggio in Italia, che ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] il suo governo è ricordato un forte contrasto dai contorni non definiti con il patriarca di Grado. Concluse un trattato di pace con il da Roberto Cessi, secondo cui non fu il primo doge di Venezia (così come Marcello non sarebbe stato il secondo) ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] maestranza palermitana del cui console era parente, e, forte della sua esperienza napoletana, vi andò acquistando influenza e l'impegno in senso repressivo di preti e nobili: il 16 agosto il Senato cittadino invitò l'A., con una lettera piena ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] , che nominò re Roberto d'Angiò rettore in Romagna per otto anni: a seguito di questi avvenimenti, il M., allineato ai vicari Nel 1322 il M. si sentì abbastanza forte da farsi chiamare apertamente dominus Faventie: nello stesso anno il figlio ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] il F. si era avvicinato alle posizioni di Aimerico, dal 1123 cardinal diacono di S. Maria Nova, il quale era in forte però non impedì il verificarsi di violenti disordini. Con l'aiuto di suo fratello Cencio e di Roberto Frangipane, il F. infatti ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] trattative per la costituzione di un ministero siciliano, il principe di Belmonte, uno dei cinque baroni deportati il 19 luglio, fece subito il nome dell'Aci. La sua proposta suscitò una forte resistenza in tutti gli ambienti politici siciliani, dove ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] Della Tosa; la seconda contava tra i suoi principali animatori il D.: "ed era tanto più forte questa che l'altra, che facieno fare ciò che voleano a fedeltà verso la Santa Chiesa, il re Roberto e il duca di Calabria", il D. rimase nella città appena ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] nel dicembre 1922, ma diverse fra di esse si rifiutarono. Così fu a Parma dove, grazie ai forti legami con le banche locali e con il consorzio agrario, l’Associazione agraria riuscì a mantenersi indipendente.
Nel 1923 Pareschi si trasferì nella città ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] fu inviato a Parma presso l'esercito francese comandato da Roberto d'Aubigny che, diretto alla conquista del Regno di Napoli, aveva chiesto il permesso di passare per il territorio fiorentino. Il L. doveva capire la consistenza di quell'esercito e ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] il timore di una riscossa della fazione ghibellina. Il G., rientrato in Bologna all'inizio del maggio 1311, forte dell , a partire dall'ottobre del 1315, il G. venne chiamato in Toscana da Roberto d'Angiò, che doveva evidentemente averne apprezzato ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...