DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Comunque, ormai abituato agli agi della vita cortigiana, così diversa da quella passata in famiglia, il D. non tornò a Firenze quando lasciò Ludovico il Moro: forte delle sue amicizie signorili, dal 1487 al 1489 si aggirò per altre città e corti come ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Clemenza, nipote di re Roberto di Napoli e sorella di re Carlo Roberto di Ungheria. Tra il dicembre 1309 e il febbraio 1310 ci fu Chalandritsa, nel cui castello fu posto un contingente catalano forte di 150 uomini che resistette a tutti i tentativi ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] lombarde. Fu così che il conte Baldovino III di Guines, vassallo del fratello di Luigi IX, Roberto d'Artois, partecipò alla e finanziarie esercitate dal clero non ebbe un impatto più forte nel Regno, ciò dipese senza dubbio dalla politica di fermezza ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] trasportate con navi battenti bandiera straniera; la potenza marittima più forte dell'epoca fu perciò spinta a cercare legami più stretti il D. passò in rassegna le truppe papali il 24 maggio; due mesi più tardi entrambi si recarono incontro a Roberto ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] a pagare con breve 8 maggio 1450 una forte somma come quietanza della collettoria inglese (Nodari, p 350, 359, 369, 372, 44, 424 s., 446 s., 499, 566 s. Il Sottili (pp. 66-100) ha pubblicato alcune lettere inedite da codici di Friburgo (Bibl. ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] foedere interposito utrisque fratribus [Roberto et Rogerio] locutum dalle Assisae.
Una forte compressione delle autonomie sarebbe , Indagini sulla legislazione di Federico II di Svevia per il Regno di Sicilia. Le leggi pubblicate a Foggia nell'aprile ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] in modo né rapido, né semplice se il 10 sett. 1317 il D., forte dell'appoggio papale che intendeva favorire gli e da Marsiglia si recò a Napoli per rendere omaggio a re Roberto presso il quale si trattenne per circa un mese. Poi, risalendo la penisola ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] della perspicacia di "Dominus Petrus de Monte Forte", il quale aveva ritenuto scorretta la lectio di una F. Faraglia, Barbato da Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, "Archivio Storico Italiano", ser. V, 3, 1889, pp. ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] ambasciatore ordinario in Inghilterra, nata dal sostegno degli innovatori che non demordevano dal tentativo di stringere forti legami con il mondo riformato, non meno che dal riconoscimento del servizio prestato, lodato dalle stesse autorità francesi ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] rispetto de spagnoli da quali riceve consiglio" e sfogava il suo risentimento contro Filippo II, precisando di sentirsi "giovane" quindi "più forte et più gagliardo di lui" e pronto a sfidarlo.
Il G. gli rispose pacatamente, auspicando invece una più ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...