CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] sostituito con Roberto Fontana.
In Curia si cominciava ad apprezzare il C., tanto che una richiesta di Carlo Borromeo, il quale al la sua nunziatura polacca.
Forte di una tiepida, ma non dubbia adesione del Báthory, il quale vedeva nella richiesta di ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] (alcuni di essi, tra cui lo stesso Mauro e il confratello Gabriele da Maggiora) e l’ideologia e le leggi quale parteciparono i geografi Roberto Almagià, Michele Rosi, 21-53; F. Cassata, Molti, sani e forti, l’eugenetica in Italia, Milano 2006; G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] si chiudeva con le rappresentazioni di due eventi recenti dalla forte valenza simbolica: l’assedio (fallito) di Malta da parte (tra i quali Stanislao Kostka, Francesco Borgia e Roberto Bellarmino). Il fine di tutta la sua opera fu quello di esaltare ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] non ne sieno stati partecipi" (cfr. Ancel, p. 541). Forte nella conferma del suo protettore, il B. persistette dunque nel suo atteggiamento e non senza successo, se il 3 genn. 1557 il re scrisse al Carafa di accettare le spiegazioni offerte dal ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] VII a Milano in favore dei Visconti aveva provocato una forte reazione guelfa a Crema, Cremona e Brescia e quest'ultima per organizzare una spedizione contro re Roberto. In quel momento il F., che aveva abbandonato il seguito imperiale, era in buoni ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] pontefice, uccidendo lo stesso duca. Il complotto fu sventato, probabilmente in seguito alle rivelazioni di Roberto Boschetti, e costò la testa a tutta l'Umbria, e vi restava con un,forte presidio a compiervi una dura repressione, coadiuvato da una ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] e tradotto nel forte di Fenestrelle, sotto l'accusa di complotto contro il Parlamento e il governo; ma, 252, 254; M.F. Mellano, Il caso F. e la politica ecclesiastica piemontese (1848-1850), Roma 1964; N. Nada, Roberto d'Azeglio, I, (1790-1846), ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] dosso il loro giogo per tornare con la Chiesa; Nepi, da quando era sotto il dominio di Stefano e Poncello Orsini, forte della XXII ordinò al rettore Roberto d'Albarupe di procedere al sequestro dei beni del F. onde soddisfare il credito vantato dalla ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] i già ricordati Pietro de Aymon e Roberto de Apolita. Nel febbraio 1190 il D. confermò agli abitanti di Pontecorvo del D. il papa mandò truppe in suo aiuto, ma l'abate riuscì comunque ad allontanare Marquardo pagando una forte somma di denaro ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] dottrinali e programmatici di forte segno culturale che aveva segnato il primo decennio del pontificato ; Voto… causa di beatificazione del venerabile Servo di Dio cardinale Roberto Bellarmino, Venezia 1761. Per l’elenco completo delle opere si veda ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...