Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] limitato punto di vista da cui si osserva il fenomeno del classicismo nella storia del pensiero linguistico 177) di Carlo Roberto Dati, al toscanismo ’opera di ➔ Giosuè Carducci e che ebbe forte influenza nella definizione dei programmi e dei metodi ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] al sentimento di amicizia. Questo lato di "uomo vero, di carattere integro e forte, fedele e utile agli amici e alla patria", ha recentemente sottolineato anche il Pighi (p. 26).
Fonti e Bibl.: M. Guazzo, Ius civile Liniacensium, Venetiis 1555 ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] periodo. Socialismo in politica ("il socialismo fu per me una religione"), positivismo alla Roberto Ardigò in filosofia; e in intorno alla onesta e simpatica figura di Pietro Barra, un giovane forte, dotato di buon senso e di sana volontà, che riesce ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] butteri. Questo ambiente ebbe un forte potere suggestivo sul piccolo C., segnandone il temperamento avventuroso e la sensibilità un premio da una giuria in cui erano L. Capuana, F. De Roberto e G. Verga. Poco più che ventenne prese a collaborare a La ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] modello si orientò ben presto su un piano di forte imitazione dei classici volgari e quindi lontano dal volgare . 107-122.
Cardini, Roberto (2009), Ortografia e consolazione in un corpus allestito da L.B. Alberti. Il codice Moreni 2 della Biblioteca ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] del 1603. Così, il 21 sett. 1603, il M. fu dichiarato erede titolare della commenda.
Forte di questo riconoscimento , nipote del cardinale Roberto, anch'egli originario di Montepulciano, ebbe in tarda età (4 apr. 1658) il figlio Antonio.
Non ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] sia per le possibilità di studio e di ricerca che già aveva avviato. Il 30 nov. 1401 alla morte di fra' Grazia de' Castellani fu ora S. Francesca Romana), Niccolò di Bubwych e Roberto Halam, ecclesiastici inglesi. Traduzione e commento dovevano ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] inclinazione per la letteratura fu così forte da fargli abbandonare il lavoro di incisore. Cominciò con una più importante fu il saggio Roma non può né deve essere capitale del Regno d'Italia, pubblicato con lo pseudonimo di Roberto De Gismondis, ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] G. Alberti, N. Sapegno, B. Bazlen, creando inoltre un forte sodalizio con il poeta U. Saba, da lui valorizzato e ospitato nella rivista "Primo va ricordata quella a Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini, che non piacque a D., avverso alla ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] e reportage, in accordo con la ricetta proposta da Roberto Saviano in Gomorra (2006). Questa vasta matrice degli orrori una raccolta di racconti, a forte coefficiente autobiografico, intitolata significativamente Il male naturale (prima ed. ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...