BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] sarebbe succeduto a Pino della Tosa come rettore per re Roberto d'Angiò. Rettore fu invece Bavigliano Manetti da Firenze ( anche su Pistoia. Tuttavia in questa città il desiderio di pace era divenuto così forte che quasi tutti i cittadini, con la ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] e proprio 'inventore di suoni'. Nel 1991 ottenne il David di Donatello alla carriera.
Allievo di I evidenti le capacità di N.: una forte adesione all'immagine, anche al di là fu anche l'incontro con Roberto Rossellini, circoscritto però alle opere ...
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Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] uniti a una recitazione istintiva di forte carica umana, lo resero ben quali Marcel Carné, Claude Autant-Lara, Roberto Rossellini, Luis Buñuel e Pier Paolo di pubblico e di critica. Da allora mise il suo talento al servizio di autori di qualità ...
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Rossi Drago, Eleonora
Maurizio Porro
Nome d'arte di Palmina Omiccioli, attrice cinematografica nata a Genova-Quinto il 23 settembre 1925. Forte di una sensualità prepotente ma al tempo stesso algida [...] teatrale con la regia di Luchino Visconti che nel 1955 la scelse per il ruolo di Elena in Zio Vanja di A.P. Čechov, accanto a repubblichini di Salò. L'anno seguente lavorò invece con Roberto Rossellini in Anima nera, di nuovo con Puccini in ...
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Piscitelli, Salvatore
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore, nato a Pomigliano d'Arco (Napoli) il 4 gennaio 1948. Precursore della nuova scuola cinematografica napoletana, è autore di drammi sociali [...] , è scemata in una perversione più fredda e razionale. Lo dimostra Il corpo dell'anima (1999), imperniato sulla figura di uno sceneggiatore decaduto e voyeurista (Roberto Herlitzka) che vive una relazione erotica con la sua provocante cameriera ...
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AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] avvertendo una forte vocazione religiosa, entrò nell'Ordine di S. Domenico, iniziando il noviziato nel convento di S. Zita. sul probabilismo, l'A., agostiniano rigido con forti tendenze giansenistiche, rifacendosi apertamente alle dottrine del Concina ...
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Rondolino, Gianni
Daniele Dottorini
Storico e critico del cinema, nato a Torino il 13 gennaio 1932. Per il suo costante impegno organizzativo e di diffusione del cinema, a Torino e in Italia, e per [...] di Lettere, laureandosi nel 1956. Animato da una forte passione per il cinema, iniziò a frequentare sin dall'immediato dopoguerra dei momenti più importanti del cinema mondiale ‒ quali Roberto Rossellini (1977) e Luchino Visconti (1981). Una duplice ...
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ALLIATA, Giacomo (Iacopo)
Roberto Zapperi
Appartenente alla nota famiglia palermitana originaria di Pisa, nacque nella seconda metà del sec. XV da Ranieri, e si investì della baronia di Castellammare [...] per la sua fazione. Nel 1516, scoppiata la rivolta contro il Moncada, l'A. fu utilizzato in missioni delicate dal viceré tutto negativo. Neanche a Catania, dove pure esisteva un forte partito filomoncadiano, le ampie offerte di immunità e benefici ...
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Pannunzio, Mario
Arnaldo Colasanti
Giornalista, uomo politico e sceneggiatore, nato a Lucca il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 10 febbraio 1968. Fu un intellettuale eclettico (dalla letteratura alla [...] terza forza" da opporre al blocco culturale cattolico e comunista. "Il mondo" fu un'opera di liberali di sinistra in cui P. capolavoro di Roberto Rossellini, Europa '51 (1952), redatto con altri autori e sceneggiatori italiani di forte impegno etico ...
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Beneck, Daniela
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Torino, 8 luglio 1946 • Specialità: 100 m, 200 m, 400 m stile libero
Il 27 luglio 1965, nella piscina dell'Acqua Acetosa di Roma, Daniela Beneck divenne [...] dello sport agonistico, erano a disposizione delle forti società capitoline; gli allenatori, tra i migliori campione europeo nel 1962 con il record del mondo e medaglia d'argento a Tokyo. Daniela sposò Roberto Frinolli, anche lui campione europeo ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...