Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] delle onde sulla riva del mare, altri ancora forti come il fragore di una cascata o il rombo di un aereo. Questa è l'intensità vaga nel gelo invernale che copre tutto. Altri compositori, come Robert Schumann e, nel 20° secolo, Gustav Mahler e Richard ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Arie musicali, dedicati il primo allo stesso granduca, il secondo al gentiluomo ferrarese Roberto Obizzi suo "cavallerizzo Clementi, Selection of practical harmony for the organ or piano forte, II, London 1802, cui seguirono - tra le numerose altre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] generale (il lento processo di unificazione della nazione, le forti discrepanze socioeconomiche tra il Nord e il Sud e diffusione della teoria di Jung fu molto importante anche l’opera di Roberto (Bobi) Bazlen (1902-1965), che era stato in analisi da ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] capitale storica della cristianità, G. ne affidò il vicariato al re di Napoli Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Porciano, la disputa assunse una forte valenza politica. In effetti, sembra che il generale francescano abbia approfittato della ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Nel 1945 esce Roma città aperta di Roberto Rossellini. È il manifesto del neorealismo, testimonianza dei drammi e tira pugni ma l'uomo è troppo forte! Per fortuna la mamma ha sentito il baccano, ha preso il quadro maledetto e l'ha rotto in testa ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di Montepeloso (ora Irsina in Basilicata) e commissionata da Roberto de Mabilia, per molti anni residente a Padova, prima Settanta, una forte impressione tanto per la grandiosità, per la quantità e la qualità delle sculture che per il tema profano, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , la disputa assunse una forte valenza politica. In effetti, sembra che il generale francescano abbia approfittato della estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re di Francia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò inviò a G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] collaborazione con l’economista Girolamo Boccardo, l’antropologo Sergi, il filosofo Roberto Ardigò e Canestrini, la rivista sarebbe stata poi diretta , pp. 15-16).
Nella situazione di forte disgregazione culturale e politica, acuita e determinata da ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dell'Unione goliardica per la libertà, sorta nel marzo 1924 e destinata ad avere un forte sviluppo dopo il delitto Matteotti (fu soppressa nel febbraio 1925). Il L. vi fece alcuni incontri decisivi (Giorgio Amendola, S. Fenoaltea, L. Cattani) e ne ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] - post 15 ag. 1632 e ante aprile 1633), con il quale il M. ebbe un forte legame. Deifebo studiò presso i gesuiti a Siena e rivolse i Roma, uno scritto del M. fu apprezzato da Roberto Bellarmino (Bucciantini). Difficile dire che relazioni ci siano tra ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...