MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze nel 1520, ultimo figlio di Pierfrancesco (il Giovane o il Popolano) e di Maria di Tommaso Soderini.
Il ramo della famiglia discendeva da Lorenzo [...] tutte le cose», come scrisse Matteo Giberti a Francesco Guicciardini il 16 febbr. 1539 (in Guasti, p. 42). Anche in futuro maresciallo di Francia, e Roberto.
I movimenti del M. a causa della presenza di una forte comunità ugonotta. Nel maggio 1562 ...
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SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] 1666, anche un David identificato da Roberto Contini (p. 50) con la . 701).
La forte impronta bilivertiana riscontrabile 168; Ead., 2004, n. 33, pp. 97, 100), e il coevo Sacrificio d’Isacco già nella collezione Venerosi Pesciolini a Firenze (Gregori, ...
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TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] oggi Sapienza Università di Roma). Fin dagli inizi ebbe un forte interesse per la biochimica e la microbiologia. Nel novembre il 1948 e il 1950 pubblicò i suoi primi lavori scientifici. Nello stesso periodo fece parte del Seminario biologico Roberto ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] i suoi fedeli alla comunione quotidiana suscitò forti ostilità all'interno stesso della comunità di de son temps (1515-1595), Paris 1928, pp. 126-142; A. Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento, Torino 1957, pp. 319 ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] Roberto Wieselberger (dopo l’annessione di Trieste al Regno d’Italia il cognome paterno fu italianizzato in Visalberghi), ingegnere sostenne la necessità di affiancare a nuove norme un forte impegno per la ricerca nell’ambito della Commissione ...
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GAMBACORTA, Andrea
Franca Ragone
- Figlio di Gherardo (Gaddo), esponente di spicco della nota famiglia mercantile pisana, nacque a Pisa probabilmente all’inizio dell’ultimo decennio del sec. XIII. Come [...] accordo con Firenze.
Anziano per una seconda volta nel 133° per il bimestre marzo-aprile, nel 1331 il G. fu uno dei quattro sindaci plenipotenziari inviati a Napoli presso il re Roberto per concludere la pace. Nel 1333 fu di nuovo anziano (bimestre ...
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MORANDINI, Giuseppe
Marco Maggioli
MORANDINI, Giuseppe. – Nacque a Predazzo il 19 maggio 1907 da Nicolò e da Giuseppina De Gregorio.
Frequentò le scuole superiori a Trento e a Rovereto dove, per mantenersi [...] quali in particolare Roberto Almagià e Antonio Renato Toniolo – formò e completò lo studioso, mentre il suo inserimento la carica, negli anni 1956- 1964 Morandini diede forte impulso alle ricerche limnologiche, agli studi sull’erosione (Aspetti ...
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RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] 168) risultavano in possesso di Rusca; al De Christo di Roberto Bellarmino fu fatto riferimento da esponenti dei due schieramenti; fra assicurata da Nazari, Marzi e Calandrini; il clima di forte tensione confessionale è attestato dal fatto che le ...
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VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] avrebbe ben presto spiccato il salto verso la politica nazionale.
Anche Vagliasindi, forte delle sue prime Luigi Capuana e Federico De Roberto, e soprattutto dell’astro nascente della politica cittadina, il socialista Giuseppe De Felice Giuffrida ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] dopo la marcia su Roma e col quale stabilì un forte rapporto di amicizia, nonostante inizialmente le loro posizioni non che cercò di provocare una rottura tra la Corona e il fascismo.
Dopo il 25 luglio 1943, con i giovani antifascisti con i quali ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...