PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] anche Roberto Bellarmino, Cesare Baronio e Federico Borromeo. La tolleranza dello Stato veneziano, il particolare status per l’attualità, infine matematica, geometria (ancora con una forte presenza di testi di tipo astrologico) e la produzione dei ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] di Parma e il C. fu convocato a Pavia, ma, giunto a Tortona, seppe (o finse) di essere caduto in disgrazia e, per evitare la prigione, tornò subito a Parma. Da allora si unì allo schieramento antimperiale che, già forte altrove (re Roberto, Firenze ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] propri domini, alla quale il successo arriso nelle vicende militari dava un forte sostegno, era destinata ad Rimini 2001, ad ind.; A. Turchini, La signoria di Roberto Malatesta, detto il Magnifico (1468-1482), Rimini 2001, ad ind.; Malatesta Novello ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] 21).
Con questa filosofia il C. fu spedito subito dal rettore della "Bocconi" a Roberto Wenner, che gli aveva fatto 790).
II piano per il momento non preoccupò gli amministratori, anche se esponeva le MCM ad un forte indebitamento bancario, ma ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] un concerto organizzato dall’ambasciatore prussiano Robert von Keudell a palazzo Caffarelli. Il 17 maggio 1885 diresse la prima identità e tradizioni nazionali si collegava al sempre più forte legame con la cultura germanica, intento che spiega anche ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] nella casa paterna insieme con Giovanni finché il ritorno di Bernardo non suscitò forti contrasti, tanto da spingerlo a prendere a genre, in Maistor, classical Byzantine and Renaissance studies for Robert Browning, Canberra 1984, pp. 269-308 (poi in ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] la possibilità di incontrare nuovamente il vecchio gruppo giellista: Bauer, Calace e Roberto. Al gruppo si aggiunse l Lo stesso Rossi era però da tempo consapevole della forte compenetrazione tra partiti politici e amministrazione pubblica statale e ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] moglie, Polissena d’Assia.
Il padre affidò la sua educazione a Roberto Solaro di Breglio, esponente dell’antica schierarsi in modo difensivo, verificando che l’arma più forte continuava a essere quella delle imponenti fortificazioni cresciute e ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] alla morte, fu ambasciatore del Comune fedele sostenitore di Roberto d’Angiò (riuscì nel 1329 a farsi concedere una tra cui Ladislao, re di Napoli), nulla poté contro il Comune che, forte dell’appoggio di Firenze, ebbe militarmente la meglio nell’ ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] , anzi ancora più forte e potente, che facesse da antemurale principale nel mondo contro tutti gli infedeli, musulmani o cristiani eretici che fossero.
Lo scontro non fu privo di asprezze e di colpi bassi; il F. fu posto sotto sorveglianza, la sua ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...