MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] con l’amico Roberto Papi (in Arte mediterranea, I [1934], pp. 22-32). Nel 1931 ottenne il primo premio al concorso spazio irregolare della piazza, del prospetto in pietra forte, dall’accentuata orizzontalità, tagliato asimmetricamente dalla vetrata ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] il C. - favorevoli alla diminuzione della potenza austriaca, alla creazione di un forte regno Tiberina gli sopravvisse per pochi anni sotto la presidenza di Roberto Cattaneo: fu posta in liquidazione il 30 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Arch. Centrale ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] del marchese di Ferrara stavano invadendo il territorio fiorentino per dare man forte ai suoi avversari. Chiese quindi l papa e a Venezia. La lega sosteneva il figlio illegittimo del defunto signore, Roberto Malatesta, che si era impadronito di ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] il fratello Obizzo, quando scoppiò una nuova rivolta contro il vicario del re di Napoli Roberto d'Angiò, il sovrano cui il Savoia Acaia, il 25 genn. 1333 era giunto infatti a Torino, provenendo dalla Francia, il sovrano lussemburghese, forte di un ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] Ottoboni), a Lisbona – il nuovo clavicembalo a martelletti «col piano e forte». Tuttavia la stragrande maggioranza . Nel 1985 il terzo centenario ha dato nuovo impulso agli studi scarlattiani, sui quali spiccano le monografie di Roberto Pagano (tre ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] " dopo la defezione di Iohar, il gaito che era fuggito presso Roberto di Loritello portando con sé i sigilli da quelle prime pagine nelle quali viene tracciato il suo ritratto. E il re ideale, prudente e forte, rispettato e temuto, sempre attivo, mai ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] sensazione è quella di una messa in scena con regia forte di Giulia, con pieno consenso del G., con il medico lodigiano Tommaso Cadimosto, il "phisico" romano Damiano de Damianis, il mantovano Emilio Boccalino, il nobile Roberto Pallavicini, il ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] e Giovanni. Il M. ebbe anche un figlio naturale, Carlo, da una schiava circassa.
La forte autorità del M Roberto de’ Rossi, che promuoveva il ritorno agli studi classici e lo studio degli antichi autori cristiani.
Secondo Vespasiano da Bisticci il ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] Bernardo De Dominici (1742-1745, 2008) che, forte dei ricordi del padre Raimondo e della zia suor Maria il 1634, anno in cui il parmense si trasferì a Napoli per più di due lustri. Tuttavia è in forza delle pionieristiche aperture di Roberto ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] da un forte aumento del flusso migratorio verso i paesi transoceanici (fra il 1883 e il 1890 infatti il ritmo dell' il brevetto per poter sfruttare industrialmente l'innovazione Lorenzo scoprì però di essere stato appena preceduto da Roberto ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...