GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ) con la quale Pio V aveva vietato nuove infeudazioni. Alfonso II desiderava invece come suo successore il capostipite di un ramo di critiche severe. G. XIV, seguendo il parere del dotto gesuita Roberto Bellarmino, decise di promuovere una nuova ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Pio X’148 o del Catechismus ad parochos149, a livello di magistero trova ben più autorevole espressione fin dal 1979 nell’esortazione apostolica Catechesi tradendae di Giovanni Paolo II, il cristiana al tempo di Roberto Bellarmino, in Bellarmino e ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] enciclica Mortalium animos di Pio XI il 6 gennaio 1928, con per la ricezione del Vaticano II. Il testo si apre con la presentazione 18 Riprendo l’espressione il «vangelo del lager» dal titolo di un fortunato saggio di don Roberto Angeli (1913-1978), ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] spade’ e quello costantiniano del pio sovrano che riconosce i limiti più generale del conflitto fra Enrico VII e Roberto di Napoli e sul peso del pronunciamento di Clemente d’Ockham: Povertà e potere, II, Il potere come servizio dal ‘Principatus ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] la moneta d’oro fatta coniare da Robertoil Guiscardo nella Sicilia strappata ai sovrani del ‘papato liberale’ di Pio IX. Pochi cenni basteranno cura di R. Amerio, R. Ricciardi, Milano-Napoli 1966, II, pp. 456-457.
65 Per l’intervento censorio sull’ ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] seguito da Roberto Masi, docente liberté. La pensée catholique française entre modernisme et Vatican II (1914-1962), Paris 1998, p. 22.
44 Rimoldi, «La scuola cattolica» e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione cattolica e ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Morin. Roberto Bellarmino espresse il suo parere circa il metodo da Aquaviva. Filippo IIil 21 marzo 1587 incaricò il conte di Olivares Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] scia di pratiche ben affermatesi ad esempio durante il pontificato di Callisto III e di PioII, S. seppe favorire i numerosi parenti, in risollevata dall'arrivo a Roma (23 luglio 1482) di Roberto Malatesta, signore di Rimini e capitano di fama, che ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] tra De Gasperi e lo stesso Pio XII. Ciò ha favorito una rilevante il nuovo corso demitiano. La Dc presentò anche, come indipendenti, figure di prestigio come Pietro Scoppola, Roberto evangelizzazione’ di Giovanni Paolo II: il suo invito ad operare ‘ ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] predicatori si sarebbe distinto Roberto Caracciolo da Lecce. A vanno dal 1614 alle riforme attuate sotto Pio X»66.
Che ne venga anche », in G. Tabacco, Il Cristianesimo latino altomedievale, in Storia del Cristianesimo, II, Il Medioevo, a cura di G ...
Leggi Tutto