MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] 1552), da Paolo IV (1555) e infine da Pio IV (1559), nella carica di architetto di S ritorno a Roma, la rottura con Giulio II, il perdono del papa per la lunga opera Louvre), ch'egli donò non finiti a Roberto Strozzi, da cui passarono a Francesco I; ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] giunse così all'elezione di Pio IX, mentre Ferdinando II si accordava con l'Austria per 1859), per un pezzo sotto Francesco IIil regno alla superficie parve non mutare Vespro siciliano, Milano 1886; R. Caggese, Roberto d'Angiò, Firenze 1922; E. G. ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] divengono ambedue municipia: nel corso del sec. II e I a. C., la sistemazione stradale (1320) a vita. Roberto d'Angiò, Matteo Visconti, il pontefice e lo stesso storici e commento del motu-propèrio di Pio X, Lucca 1906; A. Pellegrini, Spettacoli ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] Il 1542 non è meno carico di opere tizianesche: il ritratto della figlia decenne di Roberto , principe di Spagna, futuro re Filippo II: il suo ritratto in armatura d'acciaio fu una Nostra Donna per il duca d'Urbino, donò a Pio V e al cardinale ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] alcuni latinisti italiani come Roberto de' Bardi e Dionigi da S. Sepolcro, e dove confluirono, per il tramite della curia avignonese nelle traduzioni di testi greci e latini. Regnando PioII, il Bessarione apre un'accademia nel suo palazzo, cui ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] La città era una colonia nel sec. II, colonia Eboracensis. Nelle iscrizioni si fa (1840) districtus Eboracensis; ma Pio IX lo annullò, prima assorbendolo nella ribellione detta il Pilgrimage of Grace, capeggiata da Robert Aske. Il moto fu soppresso ...
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PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] e di assorbimento dei signori di Milano. Figlio di Oberto, Manfredino ilPio (1254-1328), fautore, come tutti i suoi, del partito IV, a Filippo IV di Francia, a Carlo II d'Angiò, a Roberto duca di Calabria; Nicolò ambasciatore in Inghilterra, in ...
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SAINT-OMER (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Pio PASCHINI
Città della Francia settentrionale nel dipartimento del Passo di Calais, capoluogo del circondario omonimo, [...] fu rinchiuso da Pipino il Breve. Ma un abate dell'epoca di Luigi ilPio, d'origine inglese e 1077, durante la sua guerra contro Robertoil Frisone. In compenso i conti di II ne favorì lo sviluppo e gli assegnò un'entrata di 2000 scudi. Il collegio ...
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SAN VITTORE
Pio Paschini
VITTORE Abbazia di canonici regolari a Parigi, che fu a capo di una congregazione di canonici regolari (v. agostiniani). L'abbazia fu sede di una celebre scuola teologica. Guglielmo [...] fuori le mura della città. Quando Gilduino, Goffredo, Roberto, Guntero e Tommaso suoi discepoli lo raggiunsero colà, Guglielmo papa Pasquale IIil 1° dicembre 1114; seguirono altre donazioni di sovrani, principi e vescovi (primo fra questi il vescovo ...
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LUDOVICO Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Piero Pieri
Quartogenito di Francesco Sforza, nato a Vigevano il 27 luglio 1452, morto nel castello di Loches in Francia il 27 maggio 1508. Ebbe la prima [...] vista della crociata promossa da PioII; nel 1466-1467 fatto insieme al fratello Sforza Maria duca di Bari, il fratello Galeazzo Maria, duca di Milano, nel render sforzesco, e Sforza Maria insieme a Roberto Sanseverino (figlio d'una sorella di ...
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