GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di ecclesiastici e laici che collaboravano sia con G. sia con don Cocchi (tra essi, il teologo G.B. Borel e i cugini Roberto 1880), Parigi (1884) in Francia; Utrera (1880), Barcellona-Sarriá e G. B., a cura di G. Bracco, I-II, Torino 1989; G. B. e ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] II nel 1099 era stato eletto Arnolfo di Rohes, cappellano del duca Robertodi Normandia, deciso nemico del conte di -94, 99, 106; R. Grousset, Histoire des croisades et du royaume franc de Jérusalem, Paris 1934, 1, pp. 194 ss.; W. Hotzelt, ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Roberto d'Angiò e Filippo VI di Valois per chiedere aiuti militari dal Regno di Napoli e dalla Francia, e infine presso la Curia di les Eglises. Etudes et travaux offerts à Dom Lambert Beauduin, II, Chévetogne 1955, pp. 4764; Id., Introduction à l' ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] con un precettore, per viaggi di studio a Roma, in Francia e in Spagna.Morto il padre in nome di una clausola del testamento diRoberto che li assegnava il suo epistolario inedito, Basilea, Universitätsbibl., G. II. 31, ff. 1-198, che comprende le ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Histoire littèraire de la France, XXI, pp. 248 s.). Per la data di nascita di C. si può risalire di Giovanni di Sacrobosco e diRoberto Grossatesta matematico di C. cfr. tra l'altro M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, II, Leipzig ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] Francia era in conflitto con i suoi feudatari. Nel corso di una prima rivolta, avvenuta nel 920, Carlo fu sostenuto dall'arcivescovo di Reims Eriveo. Il vescovo di , a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 240-41.
Lettere di Nicola il Mistico ...
Leggi Tutto
PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] di rilievo nel delicato contesto politico milanese in cui la morte di Federico II (1250) aveva creato un vuoto di Innocenzo IV di distruggere il castello di Gattedo diRoberto detto di Londra del 1335 in seguito al quale giunsero sussidi dalla Francia ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Francia per preparare la seconda crociata, circa il tema della correzione fraterna nel caso diRobertodi Torigny, l’elezione di Pietro sarebbe avvenuta con l’appoggio di on the Sentences of Peter Lombard, II, a cura di P.W. Rosemann, Leiden 2010; C ...
Leggi Tutto
GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] persona a lui strettamente legata, Milone da Cardano, anch'egli antico collaboratore di Oberto da Pirovano e partecipe dell'esilio in Francia. Nel clero di Varese e di Monza, già aderenti a Vittore IV, sostituì membri locali filoimperiali con fidati ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] dovette occuparsi dei difficili rapporti con la Francia determinati dalla politica ecclesiastica di Luigi XIV. Benché si attenesse anche in questa occasione a criteri di moderazione, la Francia decise contro di lui l'esclusiva per il futuro conclave ...
Leggi Tutto
nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...