Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di conoscere nulla.
Montaigne contribuì più di ogni altro alla crescente popolarità della corrente scettica in FranciaII Re, 20, 11, Giobbe, 9, 6, o di altri passi biblici, Zúñiga aveva un terreno ben duro da dissodare. Nel 1615 il cardinal Roberto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] oggetto, particolarmente nel II e nel III sec., di una letteratura criptica (I florilegi; 1130 ca.) diRobertodi Cricklade, nonché a revisioni filologiche fu compilato un decennio più tardi nella Francia settentrionale. Destinato ai contadini era poi ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] l'ambasciatore di Carlo V a Roma di tentare una pace separata con il papa e Venezia, ma senza la Francia: ciò Id., Il mecenatismo artistico del cardinale M. G., in Misc. in onore diRoberto Cessi, II, Roma 1958, pp. 79-88; Id., Il cardinale M. G. ed ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] ai frati minori da parte diRoberto d'Angiò e la presenza di visitatori francescani in Terrasanta e , 215-230; E. Roy, Le mystère de la Passion en France du XIVe au XVIe siècle, Dijon-Paris 1904, I, pp. 95-99; II, pp. 207-239, 243-249, 258, 312 s.; H. ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] Francia, soltanto al contemporaneo riconoscimento dell'abolizione della pragmatica sanzione di Bourges.
Nella grande ordinazione cardinalizia didiRoberto pp. 8-622 (senza i libri I e II); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] nella causa della beatificazione del cardinale Roberto Bellarmino..., Ferrara (ma Venezia) francesi di sopprimere la Compagnia di Gesù in Francia: pur 141, 147; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] città dell'Italia, della Francia e della Svizzera, alla sua di M. D'Azeglio al fratello Roberto, con cenni biografici diRoberto d'Azeglio, per G. Briano, Milano 1872, pp. VII s.; C. Cantù, Alessandro Manzoni. Reminiscenze, I, Milano 1882, p. 213; II ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] diRoberto Bellarmino (reso più evidente dal favore per quella di Juan de Palafox y Mendoza), e già nelle cose di Portogallo e delle reduciones di Paraguay, con il Breve (da lui stilato nell’aprile 1758) di nomina diFrancisco cent ans, II, Paris 1836 ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] agli usi della Chiesa franca, la collezione gelasiana si di santi che orna il messale donato da Robertodi Jumièges all'abbazia normanna poco dopo la sua elezione a vescovo di Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1985", Spoleto 1987, II, pp ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di riconoscere un ritratto del C. nella miniatura del Ms. franç. 1049 (f. 170) della Bibliothèque nationale di Parigi: Complainte sur la mort du roi Robert C., in Bulletin historique et archéologique de Vaucluse, II (1880), pp. 470-473; F. Ehrle, ...
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nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...