Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di cristianizzazione, e alcuni importanti missionari, come Matteo Ricci e Roberto Nobili, avevano proposto di , Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 14.
61 Ibidem, pp. 317, 334. L’osservazione è diFranco Venturi.
62 Cit ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] necessario che l'importazione di questi prodotti dall'Inghilterra, dalle Fiandre, dalla Francia e dall'Italia . Serie "Mixtorum", I, a cura diRoberto Cessi-Paolo Sambin, Venezia 1960; II, a cura diRoberto Cessi - Mario Brunetti, Venezia 1961. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] Francia o Germania) né l’esigenza di elevare al livello di valore costituzionale la scelta politica di partecipazione al processo di integrazione europea, né quella di presente in particolare nell’opera di giuristi quali Roberto Ago (1907-1995) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] di Parigi del 1210 e statuti dell’Università di Parigi del 1215, redatti da Roberto da Federico II nel 1244 si qualificò per lo studio delle opere di Aristotele, al il compito passò alla scuola di Salamanca, fondata da Francisco de Vitoria (1480-1546 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] 1917 al Concilio Vaticano II
Alla promulgazione del Codex segue, al pari di quanto avviene per tutte a ridimensionare la nozione di pena (Franco Edoardo Adami, Raffaele Coppola Barberini, Giovanni Codevilla, Roberto Mazzola, Alessandro Ferrari, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Francia e dell'importazione di docenti orleanesi di diritto (Simone di Parigi e Pierre de Ferrières furono logoteti di Carlo I e di Carlo II salernitano Matteo della Porta, professore, consigliere di re Roberto e luogotenente della Curia tra il 1331 ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] di accertare l'esistenza della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di capitoli diRoberto d'Angiò nelle edizioni delle Costituzioni del Regno di Sicilia; in M.G.H., Leges, II, a cura di G. ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Padova 1970, pp. 302 n. 944, 235 s., 255; P. Pellini, Storia di Perugia, II, Venezia 1664, pp. 594 n., 601, 613, 620; A.M. Quirini, Diatriba praeliminaris ... ad Francisci Barbari et aliorum ad ipsum epistolas..., Brixiae 1741, pp.XCV, CLXXXV-CXCI; G ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di Carlo I d'Angiò nel 1285 indussero il D. a ritornare nel Regno. Solo nel 1286 accolse l'invito del reggente Roberto Ier concernant la France, Paris 1926, pp. 29, 260 s., 336 s.; I registri della Cancell. angioina..., a cura di R. Filangieri, ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] Francia, soltanto al contemporaneo riconoscimento dell'abolizione della pragmatica sanzione di Bourges.
Nella grande ordinazione cardinalizia didiRoberto pp. 8-622 (senza i libri I e II); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima ...
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nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...