CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] si apprestava a riconoscere come papa Robertodi Ginevra, passato alla storia come in Francia Clemente VII. L'inquisitore d'Aragona tentò di attirare .; S. Baluze, Vitae paparum Avenionensium, a cura di G. Mollat, II, Paris 1928, pp. 566, 631, 756, 763 ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] e di qui in Francia per il trattato di Lione e il matrimonio di Enrico IV (1600-01), incaricato di tenere Bologna 1841, I, pp. 89, 296, 319, 320, 325, 327, 330, 369, 372; II, pp. 222, 231, 234, 239, 242, 245; D. Mahon, Srudies in Seicento Art and ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Bari (Urbano VI), e il cardinale Robertodi Duranto Episcopo Ferettrano notis illustratae…, II, Romae 1628, lib. VII, Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI relatives à la France, a cura di L. Mirot, H. Jassernin, J. Vieillard, G. ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] nel settembre, come contropartita al rilascio del suo antico protettore, il cardinale di Clermont-Lodève, al quale Giulio II permise di ritornare in Francia dietro l'esborso di una grossa somma in cauzione e l'impegno della liberazione del suo uomo ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] Francia chiamati i "euillants", i foglianti), il quale nel 1592 venne condannato dal tribunale ecclesiastico in quanto sospetto di grazie all'intervento diRoberto Bellarmino con cui ella si trovava probabilmente in rapporti di amicizia, Clemente VIII ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] di socius e di consultore e lo accompagnò nei viaggi compiuti in Italia, in Francia, nelle Fiandre e in Spagna. Tornato in Italia, fu provinciale di cardinale Gaetano (Tommaso de Vio) e diRoberto Bellarmino, e partendo dalla dottrina della potestas ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] alla corte angioina. Già durante la reggenza del cardinale Gerardo Bianchi da Parma e diRoberto d'Artois esercitò le funzioni di tesoriere regio, ma, successivamente, Carlo II, dovendosi nuovamente allontanare dal Regno, l'11 sett. 1289, al momento ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] del cardinale Robertodi Courgon, legato in Francia, aveva ripreso la sua politica di espansione occupando 3241; S. Borgia, Mem. istor. della pontificia città di Benevento dal sec. VIII al sec. XVIII, Roma 1763-1769, II, pp. 189 n., 256 n.; III, p. ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] di una commissione ecclesiastica incaricata di mettere in possesso dei loro beni Roberto e Dino da Palmeta, esuli pisani, ingiustamente espropriati dal vescovo di , patentes et curiales, a cura di E. Déprez-M. G. Mollat, II, Paris 1958, n. 3724; ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] l'eco della vittoria di Lepanto (pp. 38, 142) o approvano il massacro dei nobili protestanti in Francia (p. 41). I 45; E. Brambilla, F. C. o Chiavelli, in Classici e neolatini, II (1906), pp. 32 ss.; G. Motta, Vicende storiche ed aspetti della antica ...
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nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...