GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] e suo fratello Roberto e migliorare le relazioni con Roma.
I rapporti tra l'Inghilterra e la Chiesa romana erano peggiorati già ai tempi di Guglielmo I (1066-87) e dell'arcivescovo Lanfranco di Canterbury (1070-89). Sotto Guglielmo II il Rosso (1087 ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] duca di Urbino Francesco Maria II della Rovere, fu stipulato il contratto di matrimonio con Ippolita Pico della Mirandola, figlia di Ludovico. La dote, che su richiesta di Ippolita ebbe come curatore Roberto Monaldi, designato dal podestà di Pesaro ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] quelle di carattere internazionale, che descrisse con grande partecipazione - in primis le lotte civili in Francia - , Roma 1959, pp. 99, 221; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, II, Germania, a cura di L. Firpo, Torino 1970, pp. XXXIII s ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] pontefice Innocenzo IV e inviata a Melfi presso la corte di Federico II, che accolse benevolmente i prelati.
Il 28 maggio 1244, a Lione, in presenza dei cardinali di Curia, il vescovo di Lincoln Roberto Grossatesta fece leggere al cardinale Giovanni ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] seguirono linee di navigazione internazionali che collegarono la penisola alla Spagna, alla Francia, all’Egitto morte, nel 1997, di Giovanni Alberto Agnelli, figlio di Umberto – la Piaggio fu rilevata dal gruppo IMMSI diRoberto Colaninno e quotata ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] in Francia da Clemente VIII); modello didi s. Ignazio di Loyola, così come base per l'insegnamento della dottrina fu adottato il catechismo diRoberto della Dottrina cristiana; ibid., 200.II: Miscellanea fiorentina raccolta da Filippo Baldinucci ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] franco-pontificio nel Regno di Napoli, distinguendosi alla difesa di Frosinone, alla conquista di Melfi e all'assedio di d'Italia, a cura di C. Panigada, IV, Bari 1929, pp. 282; G. A. Pecci,Mem. stor. crit. della città di Siena, II, Siena 1755, pp. ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] Roberto il Guiscardo che ricevono le chiavi della città didi essere apprezzato anche in Francia, da dove gli venne commissionata la traduzione grafica di alcuni episodi del romanzo Les aventures de Télémaque di a cura di E. Castelnuovo, II, Milano ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] ed il vescovo di Chartres Robertodi Joigny: i di st. patria, VIII (1885), pp. 223-244; H. Omont-A. Molinier-C. Couder-E. Coyecque, Catal. général des manuscrits des Bibliothèques publiques de France, Départements, XI, Chartres, Paris 1890, pp. II ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] di alleanza tra la Francia e Venezia che preludeva chiaramente a una spedizione antisforzesca e imponeva al marchese di Mantova di XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1500), I-II, Paris 1896-1897, ad Indicem;A. Luzio, Isabella d'Este e ...
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nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...