GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] missione nella diocesi di Castres, nella Francia meridionale, com' condottiero Roberto Malatesta e dell'arcivescovo di Salerno, Guglielmo Rocca, alla presenza di Iter Italicum, I, pp. 19 s., 24, 273, 356; II, pp. 89, 117, 157, 321, 335, 346, 386, 568 ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] del M. arrivarono anche in Francia.
Non si sa quanto Roberto Ardigò, pp. 117-233) e X. Toscani (Clero e ordinazioni a Mantova dal 1815 al 1900, pp. 381-420). Il confortatorio, più volte edito sia in edizione integrale (I-II, a cura del Comune di ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] .
Durante la lunga assenza di Carlo II, che fu a Roma, in Provenza e in Francia dall’ottobre 1296 al luglio 1298, M. esercitò di nuovo formalmente il vicariato nel Regno di Napoli, insieme con il terzogenito ed erede al trono Roberto; i suoi poteri ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] " si accompagnava l'audace minaccia di riparare in Francia e di vendicarsi allora "con l'arme M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1928, I, pp. 163, 417; II, pp. 225, 335; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] di Corrado, vescovo di Metz e di Spira, cancelliere e legato di Federico II, dal bando per l'occupazione del contado di che quest'ultimo si sia limitato ad adattare alla Francia un'opera di Bagarotto. Un'opera italiana, dunque, il libellus fugitivus ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] di curatore del regno) confermò Sancia di Maiorca (v. la voce in questo Dizionario), vedova diRoberto d’Angiò, regina di sino alla fine del secolo XVIII…(1784), II, 1, pp. 167, 170; Città de la généalogie de la maison de France, V, Paris 1825, p. 54; ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] in Francia. La diocesi era stata allora affidata in amministrazione al cardinale Roberto Bellarmino, originario di ; 4402, c. 118; B. Davanzati, Opere, I, Firenze 1852, p. 475; II, ibid. 1853, pp. 550 s., 602; [G.V. Rossi], Iani Nicii Erithraei ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] e suo fratello Roberto e migliorare le relazioni con Roma.
I rapporti tra l'Inghilterra e la Chiesa romana erano peggiorati già ai tempi di Guglielmo I (1066-87) e dell'arcivescovo Lanfranco di Canterbury (1070-89). Sotto Guglielmo II il Rosso (1087 ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] Una sorella della madre, Matilda, aveva sposato Roberto Taparelli d’Azeglio, il nonno di Massimo, e ne aveva avuto una figlia, di 9000 uomini che, in conseguenza del trattato di pace tra il Regno di Sardegna e la Francia, fu messo a disposizione di ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] duca di Urbino Francesco Maria II della Rovere, fu stipulato il contratto di matrimonio con Ippolita Pico della Mirandola, figlia di Ludovico. La dote, che su richiesta di Ippolita ebbe come curatore Roberto Monaldi, designato dal podestà di Pesaro ...
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nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...