PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] di rilievo nel delicato contesto politico milanese in cui la morte di Federico II (1250) aveva creato un vuoto di Innocenzo IV di distruggere il castello di Gattedo diRoberto detto di Londra del 1335 in seguito al quale giunsero sussidi dalla Francia ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Francia per preparare la seconda crociata, circa il tema della correzione fraterna nel caso diRobertodi Torigny, l’elezione di Pietro sarebbe avvenuta con l’appoggio di on the Sentences of Peter Lombard, II, a cura di P.W. Rosemann, Leiden 2010; C ...
Leggi Tutto
GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] persona a lui strettamente legata, Milone da Cardano, anch'egli antico collaboratore di Oberto da Pirovano e partecipe dell'esilio in Francia. Nel clero di Varese e di Monza, già aderenti a Vittore IV, sostituì membri locali filoimperiali con fidati ...
Leggi Tutto
SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] costruzione di una sensibilità democratica dal basso, partendo dai comuni e dai contesti locali. Di qui, la sua franca ripulsa disponibile: A. Vasina, Cento anni di studi sulla Romagna. 1861-1961, Bibliografia storica, II, Faenza 1963, pp. 246-251; ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] dovette occuparsi dei difficili rapporti con la Francia determinati dalla politica ecclesiastica di Luigi XIV. Benché si attenesse anche in questa occasione a criteri di moderazione, la Francia decise contro di lui l'esclusiva per il futuro conclave ...
Leggi Tutto
BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] II e Gregorio VII. In particolare prendeva in esame i rapporti diRoberto il Guiscardo, Ruggero II , Le relazioni tralo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria.Storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, Milano 1967, pp. 80, 108, 151 ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] naturale diRoberto, subentrò nel feudo, ma avendo militato nell’esercito imperiale contro il duca di Parma Ottavio Farnese, fu imprigionato e privato della signoria di Colorno al suo rientro a Parma nel 1551. Dopo la pace di Gand (1556) Filippo II ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] di Napoli e avvenuta da parte di questo nella primavera la cattura di Raimondo e Roberto Orsini e di Pietro Lalle Camponeschi, un gran numero di baroni si riunì nel castello di napol., s. 3, II (1960), p. 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., ...
Leggi Tutto
SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] modello di analoghe istituzioni in Francia e Germania, che inaugurò nel marzo del 1908. Di grande Ricerche per la storia della Banca d’Italia, II, Problemi di finanza pubblica tra le due guerre, 1919-1939, a cura di F. Cotula, Roma 1993, pp. 3 ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] massimo nelle animate descrizioni di scene pittoriche.
L'accordo stipulato tra Francia e Spagna nel 1668 suggerì G. M. Crescimbeni, Commentari intorno alla sua Istoria della volgar Poesia, II, 2, Roma 1710, pp. 339 s.; S. Salvini, Fasti consolari ...
Leggi Tutto
nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...