GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] si pongono al servizio di Pandolfo diCapua. In questo periodo G. pone una sorta di etnogenesi normanna in Italia, Roberto rientra quindi a Melfi dove incontra i suoi più potenti connazionali, senza riuscire a sanare il contrasto con Pietro (II) di ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] regie in Campania nella guerra contro RobertodiCapua, è attestato tra gli anni 1117 e 1145. Anche Filippo e Nicola, fratelli di Giovanni, erano al servizio di Ruggero II in qualità rispettivamente di logoteta e di emiro. Infine, E. è chiamato anche ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] Angelica di Roma. Il 30 ott. 1322 fu eletto consigliere e cappellano diRoberto, re di Napoli, e di , dietro interessamento di Bartolomeo da Capua, il papa inoltre G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833, pp. 66 ss.: è il ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Orsini e da Matteo DiCapua - di occupare i territori di Sigismondo. Costui, tornato di Stato di Milano, Sforzesco, Pot. estere, 52: lettera di Ottone Del Carretto a Francesco Sforza; Le vite di Pio IIdi G.A. Campano e B. Platina, a cura di ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Roberto Bellarmino per lo scambio di alcune parrocchie, e nel 1603 partecipò al sinodo provinciale capuano) e di 23, 101; A.F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, II, Roma 1780, pp. 27-29; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella. La ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] e suo fratello Roberto e migliorare le relazioni con Roma.
I rapporti tra l'Inghilterra e la Chiesa romana erano peggiorati già ai tempi di Guglielmo I (1066-87) e dell'arcivescovo Lanfranco di Canterbury (1070-89). Sotto Guglielmo II il Rosso (1087 ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] Pareri, Discorso all'Arcivescovo diCapua circa al pigliare il verso di assicurare lo stato di Firenze dopo la guerra e passim; in Delle lettere del conte Baldessar Castiglione, a cura di P. Serassi, II, Padova 1771, pp. 64-65,85-86 e passim, dove ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] di Lavoro e con l'aiuto dell'abate Roffredo di Montecassino e dell'arcivescovo eletto diCapuadi Tricarico e, dopo la morte di costui, nel 1213 il conte palatino di Tuscia Tegrimo di Modigliana. Visse con lui, dopo la restaurazione diRobertodiIIdi ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] "), ma nessun'altra fonte conferma tale notizia.
Nel 1355 il D. fu di nuovo mandato in missione ad Avignone, questa volta insieme con gli arcivescovi diCapua e di Brindisi: la legazione doveva spiegare al pontefice i motivi per cui i sovrani ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] presso il Museo campano diCapua (Jacazzi; Cirillo; Pezone) e la Società napoletana di storia patria (Iuliano; …, II, Napoli 1930, pp. 277-279; Id., La cartografia di Napoli. Le piante dei dodici quartieri di L. M., in Boll. del Comune di Napoli ...
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