MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] iiii sudditi da obblighi di obbedienza. Lo stato di isolamento in cui operavano i contro i Turchi iiiiiIiiiI con i Montefeltro, Iii 256, 276; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. R. M. detto il Magnifico, in I Malatesti, a cura di A. Falcioni - ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] XXII e la questione siciliana, in Archiviostorico per la Sicilia orientale, XVIII (1922), pp. 52, 104; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, p. 18; II, ibid. 1930, p. 235; V. Casagrandi, La francescana E. d'A., regina diSicilia ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] da M. B. di fronte ai congiurati, cc. 472-82; parla inoltre di M. B. a c. 550 e passim nei libri IX e X; G. Nini, I successi d'Italia, ms. D. 20, l. III, cc. 17 e 19. Biblioteca Comunale di Siena: Tizio Sigismondo, Storie di Siena fino al 1528, ms. B ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] alleata all'Italia; e - come segretario di Roberto Galli, direttore de Il Tempo di Venezia -promosse incontrato il Micheli a Suez, giunse a Khartum il 1° genn. 1882. Qui i due italiani stabilirono l'agenzia e si divisero il campo d'azione; il C. ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] 69, 75 ss., 94- 98; Guillaume de Pouille, La geste de Robert Guiscard, a cura di M. Mathieu, Palermo 1961, pp. 106-109; 443; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1904, pp. 52, 70 s., 76-82, 85 ss., 91, ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] stesso anno fu vicario regio in Roma insieme con Poncello Orsini. I Romani li avevano eletti infatti "sindaci vicariorum" e "defensores populi"; l'elezione venne tuttavia annullata da Roberto d'Angiò e da Giovanni XXII. L'anno successivo (1325) il ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] richieste simili, inoltrate a Ludovico Sforza, Roberto Sanseverino e Tommaso Ridolfi, per le podesterie , ibid. 2004, p. 232; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, I, a cura di I. Lazzarini, Roma 1999, p. XVI; VIII, a cura di M.N. ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] sua sede e se, nei primi anni, i rapporti con Roberto non poterono essere amichevoli per la tensione che patria, XXXV (1912), pp. 439 ss.; A. Capone, Il duomo di Salerno, I, Salerno 1927, pp. 30 ss.; N. Acocella, La traslazione di S. Matteo, Salerno ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] Giovanni, Sichelgaita - che avrebbe sposato il normanno Roberto il Guiscardo - Sica e Gaitelgrima.
Nel maggio il cui potere e prestigio erano fondati in gran parte sull'accordo con i Normanni, ai quali era unito non solo da forti legami d'amicizia ma ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] territorio di Pisa, sulle rive del Serchio, contro Roberto da Sanseverino, il F., per la conoscenza che a cura di A. Lisini - F. Iacometti, ibid., XV, 6, pp. 873 s.; I.A. Campanus, Braccii Perusini vita et gesta, a cura di R. Valentini, ibid., XIX, ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...