GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] aveva avuto almeno quattro figli: Bartolomeo, Giovan Battista, Carlo e Roberto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. Guicciardini, ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
**
Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] quello stesso anno 1501 a Firenze.
Tra i suoi figli ricordiamo Roberto e Alessandra, che sposò nel 1485 Francesco dei papi, III, Roma 1925, p. 404; J. Schnitzer, Savonarola, I-II, Milano 1931, ad Indicem;Anonimo, La vita del beato J. Savonarola, ...
Leggi Tutto
BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Scolaro dello Studio di Pavia, il B. vi ottenne nel 1421 le licenze in diritto civile e in diritto canonico, e vi apparve fra i lettori già nell'anno 1421-1422. Manca per lui solo, nel rotulo, l'indicazione del salario, il che fa pensare alla lettura ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] anche se, allo stato attuale delle ricerche, è difficile individuare i casi in cui il L. si limitò a un ruolo , Lucae, 1772, p. 193; D.A. Parigi, Notizie del cardinale Roberto Nobili, degli altri illustri poliziani(, Montepulciano 1836, pp. 83 s.; L. ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] , minacciando da vicino Roma. La città fu salvata dalle truppe veneziane di Roberto Malatesta. La situazione precipitò nuovamente nel 1484. Scarcerati nel novembre 1483 i cardinali Colonna e Savelli, nel gennaio 1484 gli Orsini ripresero le ostilità ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] condivise la critica di Cesare Baronio e Roberto Bellarmino sull'esosità della dote nuziale della Arch. segr. Vaticano, Sacra Romana Rota, Processus in admissione auditorum, I, n. 41; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato durante ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] che favorevoli al B., del quale si ricordarono subito i passati trascorsi in Francia. A quel che pare, lo 116, c. 333r). Ma a Roma si voleva salvare il B. a tutti i costi e si sperava che, messa davanti al fatto compiuto, Caterina avrebbe finito con ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] ed al suo alleato di entrare come vincitori nella città. Ma i due alleati ebbero ben presto dei dissidi tra loro ed il 3 settembre 1319 egli era a Genova, nella dimora di re Roberto d'Angiò, ed assistette al giuramento prestato da Giberto da ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] la morte di Gregorio XI, avvenuta il 27 marzo 1378, i cardinali in conclave si divisero eleggendo Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari (Urbano VI), e il cardinale Roberto di Ginevra (Clemente VII). Questa scissione ebbe gravi ripercussioni anche ...
Leggi Tutto
Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] responsabilità degli amministratori di s.p.a., alla cooperazione orizzontale. Nell’Area del diritto penale, si segnala, tra i tanti profili problematici ana - lizzati, il tema dei rapporti tra strumento repressivo di tipo penale e governo dei flussi ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...