Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] rivisitata dal 1907 al 1982 in una ventina di occasioni. I caratteri più specifici dell'opera lirica sono destinati a emergere soltanto G. Puccini ‒, e Der Rosenkavalier (1926) di Robert Wiene, che vide la partecipazione attiva di Richard Strauss ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] nella trasformazione sociale dell'Italia del dopoguerra, in Rocco e i suoi fratelli (1960).Non in altro modo se non 'drammatici' si possono definire i film di Roberto Rossellini che diedero inizio al movimento neorealista con la cosiddetta trilogia ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] impegnato accanto a registi prestigiosi, da René Clair a Roberto Rossellini a King Vidor a Otto Preminger, in film XII (1943), pp. 247-249; R. Simoni, Trent'anni di critica drammatica, I-II, Torino 1951-54, ad Indices; P. Radice, in Il Giornale d' ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] macchine da presa. Cambiarono di conseguenza i frequentatori del negozio di via S. Teresa, dove i fotoamatori venivano sostituiti da appassionati del cinema come Vittorio Calcina, Edoardo di Sambuy, Giovanni Vitrotti e Roberto Omegna. Con l'aiuto di ...
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Pesaro, Mostra internazionale del nuovo cinema di
Lino Miccichè
Ideata e progettata a Roma da Lino Miccichè e da Bruno Torri alla fine del 1964, ma realizzata a Pesaro fin dalla prima edizione (29 maggio [...] con la partecipazione tra gli altri di Joris Ivens, Roberto Rossellini, Cesare Zavattini, Jean-Marie Straub, Bernardo gli strumenti di analisi: e in effetti la chiave di tutti i dibattiti, delle di-scussioni sui film e degli stessi convegni di ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] e avviò i primi contatti con il mondo del cinema.
Nel 1949 avvenne l’incontro decisivo per la sua carriera, quello con Roberto Rossellini, costi di lavorazione di Sodoma e Gomorra (1962) di Robert Aldrich e del Gattopardo stesso, fallì come casa di ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] e paura) di Dennis Hopper, ma già The wild angels (1966; I selvaggi) di Roger Corman possedeva tutti gli elementi propri del genere.
Le . m.; si pensi a Viaggio in Italia (1954) di Roberto Rossellini, o al viaggio di Zampanò e Gelsomina in La strada ...
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Lavorazione, fasi di
Dario Tomasi
Per f. d. l. di un film si intendono quelle che concorrono alla sua realizzazione. In quanto opera collettiva, il film si avvale infatti di diversi collaboratori che, [...] accadeva per molti registi del cinema della modernità, da Roberto Rossellini a Jean-Luc Godard).Terminate le riprese, il . Chion, Le cinéma et ses métiers, Paris 1990 (trad. it. I mestieri del cinema, Santhià 1999); C. Biondi, Come si produce un film ...
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spettacoli per ragazzi: cinema
Bruno Roberti
Bambini e adolescenti tra realtà e fantasia
Il mondo del cinema e le storie raccontate sullo schermo hanno sempre affascinato il pubblico più giovane; a [...] la capitale negli ultimi anni del conflitto, il regista Roberto Rossellini affida il senso della speranza nel futuro al gruppo viaggio dal Nord al Sud dell’Italia, a poco a poco i tre formano una specie di nuova famiglia basata sulla forza che nasce ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] minore, di Quattro passi tra le nuvole di Alessandro Blasetti e I bambini ci guardano di Vittorio De Sica. Il film di Visconti che giudicò l'involuzione di registi come De Sica e Roberto Rossellini. La concretizzazione di questo progetto teorico A. la ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...