Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] , e che esplose virulento negli anni Settanta e quindi negli Ottanta, va iscritto un film come The player (1992; I protagonisti) di Robert Altman di una ferocia e di una perfidia rare nell'inscenare la commedia umana che si muove dietro le quinte ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] d'interesse per gli artisti. Nasce, così, in America la pop art, i cui maggiori esponenti sono Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Robert Rauschenberg. Le immagini e i simboli della società dei consumi contraddistinguono il loro lavoro, che trae spunto ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] dell'a., è presente in molti altri cineasti del secondo dopoguerra. In Roberto Rossellini, per es., la cui opera può essere vista come un vasto ipertesto dove confluiscono i più diversi materiali culturali e che non a caso trova il suo compimento ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] ma anche alla sua diffusione e salvaguardia. Gli anni Trenta e i primi anni Quaranta furono caratterizzati da una generale tendenza verso una (come, su "Il Sole-24 ore", la rubrica domenicale di Roberto Escobar o le pagine di c. c. su "Il Manifesto ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] collaborò con Luchino Visconti alla rivoluzione realista di Ossessione (1943), con i suoi interni dai forti chiaroscuri e i suoi paesaggi grigi; e Otello Martelli, che fu l'operatore di Roberto Rossellini in Paisà (1946), ma che, già negli anni Venti ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] . I film non appaiono risolti nel loro complesso, ma le parti che li compongono sono autentici brandelli di grande cinema. A volte, però, la citazione può essere menzognera e ironica: in Brewster McCloud (1970; Anche gli uccelli uccidono) di Robert ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] si chiude la canzone dei caprai, che la Musa dorica ispira su i flauti dispari 'a cui la cera diede l'odor del miele'. E Edoardo Ferravilla, e a Napoli Fenesta che lucive… di Roberto Troncone. Tra le residue pellicole del tempo spicca Maciste alpino ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] De Feo, avvocato e giornalista con una notevole esperienza di politica economica internazionale. I primi titoli del 1924 comprendevano alcuni documentari di Roberto Omegna, il pioniere della cinematografia scientifica italiana, come La vita dei ragni ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] di Thomas A. Edison, e le camere rielaborate da Robert W. Paul a partire dal progetto di Edison. Al messa in scena che seppero utilizzare le t. del cinema per allargare i confini della visione e della comunicazione. L'uso della sovrimpressione, per ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] sono gli altri a vivere la vera vita: amano, soffrono sotto i suoi occhi e si confessano con lui come se non esistesse. Il personaggio con la sua passione. Molti film di Roberto Rossellini, specialmente quelli della cosiddetta trilogia della Bergman ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...