BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] 1905, gli fu affidato il comando della divisione di Ravenna, poi di quella di Roma. Nel 1910, infine, fu fatto comandante del I corpo d'armata, avente sede in Torino.
Con la successiva designazione a comandante d'armata (3 maggio 1914) il B. giungeva ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] 1943 (con il titolo Rinuncia o Scalo merci) da Roberto Rossellini e completato nel 1946 da Pagliero: la vicenda gli ulivi (1950), resoconto di una vendetta rusticana ambientata tra i pastori di Fondi, si traduce nell'intelaiatura visiva fatta di campi ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] La scuola positiva, XXV (1915), pp. 728-729; A. Sermonti, La morte di B. A., in Riv. di discipline carcerarie e correttive, XL (1915), I, pp. 409-412; G. Arangio Ruiz, Commem. del socio prof. B. A., in Mem. d. R. Accad. d. Scienze, Lettere e Arti in ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] di Milana, di Firenze, di Mantova e di Ferrara capitano generale della Lega contro i Veneziani. A capo dell'esercito della Lega, egli respinse nel Bresciano Roberto Sanseverino spingendosi fin sotto le mura di Verona. Dopo la pace conclusa in Venezia ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] : il cardinale Gian Carlo de' Medici e don Roberto. Per il primo avrebbe dipinto la grande tela con Guida... della città di Firenze, Firenze 1790, p. 124; A. Da Morrona,Pisa illustrata..., I, Pisa 1787, pp. 97, 230 s.; III, ibid. 1793, pp. 148, 154 ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] moderna scienza civilistica italiana, che lo annovera tra i suoi fondatori. Nelle pagine delle maggiori riviste, L'A. era del resto già da tempo impegnato in un'opera i cui risultati avrebbero influenzato la riforma del codice del '65, poiché ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] celebratosi a Chieti nel marzo del 1926, da Roberto Farinacci, e condannato, in una sentenza che stabiliva in mio aiuto. A Firenze sono pieno di debiti ed al mio ritorno i fornitori ci rifiuteranno da mangiare. La mia disperazione è al colmo; se ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] città di Torino, Genova, Trieste e Roma. L'importanza della ditta era tale che il suo riconoscimento del riposo festivo per i dipendenti nel 1883 fu annunciato in uno speciale supplemento (del 12 giugno, al numero del 9 giugno) del giornale Il Riposo ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] mucchio di quattrini. Ma a sentir lui, questi tre erano solo i casi più noti e scandalosi, "molto più sono quelli, li L. Dorez, Paris 1932, ad Indicem; V. Ratti, Della famiglia Sforza, I, Roma 1794, pp. 223 ss.; F. de Navenne, Rome, le palais Farnèse ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] Roberto Ardigò, in seguito filosofo positivista e docente universitario. Rettore era Luigi Martini (dal 1848), mentre tra i per la storia religiosa di Roma, 1990, n. 8, pp. 134-135; I. Coppa, Il cuore di Cristo. Vita e ardore di un uomo: il cardinale ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...