BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] 1485 infine fu inviato a Milano per assicurare quella corte della estraneità della Repubblica agli intrighi di Roberto Sanseverino.
Malgrado tutti i suoi meriti, quando il 6 marzo 1491 suo figlio Ermolao fu creato dal pontefice patriarca di Aquileia ...
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BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] . Nel 1404 fu immatricolato nell'arte della lana, e per i successivi cinquant'anni si dedicò alle attività economiche e politiche. Ebbe cinque figli (Francesco, Niccolò, Caterina, Roberto e Piero) e dovette sposarsi due volte, per quanto non sembra ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Figlio di Restaino e della sua prima moglie Maria de Boulbon, il C. dovette nascere intorno al 1265, se è da identificare con lui quel Giacomo Cantelmo che il 15 genn. [...] .
Nel 1295 fu giustiziere e capitano generale di Abruzzo Citra e nel 1309 prese parte alla spedizione navale di re Roberto contro i Siciliani. Nel 1311 fu investito della carica di reggente della Corte della Vicaria a Napoli. Nel 1313, quando Firenze ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] Castelnuovo, in Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, pp. 202, 225, 228, 263 s., 267 s., 270, 277; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, pp. 322 s.; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, p. 228 ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] di Brescia, cariche molto importanti e tali da metter bene in evidenza la stima goduta dal B. presso i contemporanei, e più specialmente presso Roberto, re di Napoli, che lo ebbe sempre caro: finita la podesteria, mentre con tutta la sua "famiglia ...
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FAGIOLI (Fagellus), Gherardo (Gaddo)
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pisa dal più noto giurista Giovanni, probabilmente verso la metà del sec. XIII. Studiò legge a Bologna e ivi appare il 9 genn. [...] 1314 fu autorizzato dal Comune a condurre le trattative con Roberto d'Angiò, trattative che si concluderanno il 12 ag. y Roca, Cerdeña y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón, Madrid 1956, I, p. 424; II, pp. 369, 400, 451, 459, 496; E. ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] agosto), le fazioni dei Colonna e degli Orsini scatenarono nella città i tumulti che ebbero termine solo con l'elezione di Innocenzo VIII il una maggiore aggressività nell'offensiva contro Roberto Sanseverino, capitano generale pontificio, tenendo ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] la testimonianza di G. Sitoni di Scozia (Theatrum equestris nobilitatis, Mediolani I 706, p. 56), fu posta nel punto, che era allora dall'esterno, e vi fecero penetrare lo sforzesco Roberto Sanseverino. La Repubblica li dichiarò ribelli e pose ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] rimasto fedele, com'era tradizione della famiglia, al principe Roberto di Capua, mentre il D. potrebbe a tempo Garufi, Roma 1922,in Fonti per la storia d'Italia,LVI, p. 142; I necrologi cassinesi. Il necrologio del cod. Cass. 47,a cura di M. Inguanez ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] diversi ma paralleli della lotta nelle campagne e nelle città; i rapporti coi Tedeschi e gli Alleati. Notando l'apparente Risorgimento.
L'opera, per la sua completezza e i suoi non comuni pregi letterari, ebbe immediatamente vastissima diffusione ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...