CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] Rodano, Marisa Cinciari, Silvia e Laura Garroni, Paolo Moruzzi, Roberto Zappelloni, Antonio Tatò, Tullio Migliori, Ennio Severi, ed comparse su Voce operaia del 23 maggio 1944 e su I Caduti della scuola, numero unico commemor. dei Sindacati nazionali ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] . Prestato giuramento il 31 ott. 1575, il G. raggiunse la sua sede e vi restò fino alla primavera del 1577, scampando i pericoli della peste che infuriava a Venezia e della quale colse l'eco drammatica nella pubblicazione, per conto del Consiglio dei ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] affinché gli fosse concesso di tornare a Pavia, dove lo chiamavano i suoi impegni, e lasciò il castello alla custodia di un altro fratello faceva parte egli stesso insieme all'E., a Roberto Sanseverino, Pallavicino Pallavicini e Franchino Caimi. L' ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] a superare, con la sua consumata abilità, gli inevitabili attriti con i nuovi parenti. Verso la metà di aprile il C. ritornò così dal duca impaziente, riuscì di convincerli però ad abbreviare i termini, ma gli toccò poi l'incombenza ancor più ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] . Dal matrimonio con Raimondo de Cabanni le erano nati tre figli, Carlo, Perrotto e Roberto, giunti tutt'e tre alle più alte cariche nella casa del re, i quali, dimentichi della loro umile origine, ostentavano veste e dignità di principi di sangue ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] che ricorderemo si "amicissimo" e "compare" di Roberto di Filippo Strozzi, ma anche legato ai Medici, f. 9, n. 71; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, p. 9; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] inverno del 1528-29. Rimase in comunione di beni con i fratelli, Gherardo e Giovanni Battista, fino al 1528, quando il nuovo assetto istituzionale fu pienamente operante e furono creati i nuovi organi, in primo luogo il Senato dei quarantotto, il G ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] partecipò nel 1171 a una "curia" presieduta dal conte Roberto di Caserta, maestro giustiziere e maestro connestabile di Puglia il conte Tommaso di Acerra, dovettero impegnarsi per sé e i loro concittadini di appoggiare il C. più attivamente di quanto ...
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BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] Relazione della guerra di Siena, a cura di C. Riccomanni, Torino 1863, pp. 10, 33, 40, 193, 195; G. Spini, Lettere di Cosimo I, Firenze 1941, pp. 132-139; G. A. Pecci, Memorie storico-critiche della città di Siena, IV, Siena 1760, pp. 310, 335 s.; R ...
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BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] 38r è bianca e vi si legge solamente la data 1346.
Il codice è solo parzialmente edito. L'elenco dei podestà, con i ricordi di storia locale, dal 1198 al 1341, costituì dapprima (1741) uno dei due Fragmenta Fulginatis Historiae dal Muratori - che li ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...