GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] in presenza del vescovo d'Orvieto, rogava l'atto con cui Sigismondo Malatesta nominava luogotenenti di tutta la sua signoria i tre figli Roberto, Giovanni e Salvestro. La familiarità tra il G. e il Malatesta datava almeno dal tardo 1439, quando aveva ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] dei problemi che via via passano sotto il suo sguardo. I "principi tedeschi" che chiedono a Rodolfo II di poter di S. Severo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] viaggio a Bologna, a Padova, in Romagna, in Toscana e presso il re Roberto per mettere insieme l'esercito col quale marciare contro Parma. Da parte loro i Parmigiani ottennero consistenti aiuti dai Milanesi, dai Veronesi e dai Mantovani ed occuparono ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] a un'alleanza con il nuovo conte di Caserta, Roberto; da allora egli si presentò come il capo indiscusso 1947, ad Indicem; Das Register Innozenz' III., a cura di O. Hageneder ed altri, I, Graz-Köln 1964, pp. 827 s. n. 569; II, Rom-Wien 1979, pp ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] . 1448), IX (23 sett. 1462); ibid., Bandi, 24, c. 7v; ibid., 6/I, cc. 14r-17v; Congregazione di carità di Cesena, Pergamene, 117/47, 128/58, 135/ 1999, ad ind.; A. Luciani, La signoria di Galeotto Roberto Malatesti (1427-1432), Rimini 1999, p. 56; P. ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] da Roberto di Baviera. Insieme con Facino Cane riuscì a bloccare a Brescia l'avanzata di Roberto; un , Cronica carrarese, ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin-G. Tolomei, I, ad Indicem; Corpus Chronic. Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A. ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] di denaro il F. non si peritò di ricordare che per i casi di emergenza c'erano certi "depositi" all'uopo costituiti e di Castello.
Fonti e Bibl.:, Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19, 21: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori…, III ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] . compì la sua missione fra il novembre-dicembre del 1061 ed i primi mesi del 1062, proprio nello stesso periodo di tempo in il vescovo Gregorio di Vercelli, l'alleanza dei Normanni di Roberto il Guiscardo, che il sinodo romano del 1075 aveva ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] Almogavari. Il 2 ag. 1290 ricevette da Roberto d'Artois e Carlo Martello, che reggevano capp. 80 ss., pp. 412 ss.; Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, I, Roma 1861, pp. 253 n. 400, 255 n. 405, 256 n. 406, 260 n. 423, ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] 1479, con il rientro di Ludovico Sforza e Roberto Sanseverino a Milano e la cattura di Cicco Simonetta Storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura di G. Racioppi, Roma 1883, I, pp. 23 s., 90; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...