BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] V, p. 585, rr. 34 s.); 0 il consenso con il quale accompagna il durissimo trattamento al quale Roberto il Guiscardo sottopone i Romani dopo la presa della città: "tali pena digni erant multari, qui ad similitudinem Iudeorum pastorem suum tradiderunt ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di teologia sulle Sententiae di Pietro Lombardo (fine XI sec.-1160). In questi anni, mentre Ruggero Bacone e Roberto Kilwardby leggevano i testi proibiti, Alberto entrò in contatto con Tommaso d'Aquino. Accompagnato da Tommaso e da altri domenicani ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] tra l'anima e il corpo; l'altro è che i miracoli possono essere considerati come il risultato di un piano armonico Shanahan 1988: Shanahan, Timothy, God and nature in the thought of Robert Boyle, "Journal of the history of philosophy", 26, 1988, ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] intese, e dunque dalla separazione fra lo Stato e i culti. Privilegiando l'intesa, tale approccio dà quasi per e in Sicilia pose fine nell'11° secolo la conquista normanna di Roberto il Guiscardo, che prese Palermo nel 1072; l'ultima città a cadere ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] della sua epoca, i limiti dell'onnipotenza divina, G. si occupa anche della tesi sostenuta da alcuni suoi contemporanei come Roberto Holcot, Riccardo Fitzralph e Adamo Wodeham, che Dio possa mentire. Tale problema è strettamente legato a quello ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] tempo Federico: egli ne aveva affidato la guida a Roberto d'Angiò, ma allorché l'appoggio di Filippo VI di L'élection du pape Jean XXII, in Revue d'histoire de l'Eglise de France, I (1910), pp. 34-49, 147-166; N. Valois, Jacques Duèse, pape sous le ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nome del B. accanto a quello dei capi dell'opposizione antiurbanista del Sacro Collegio (il camerario Pietro Cros e i cardinali Roberto di Ginevra, Giovanni de la Grange, Gerardo di Puy [l'abate di Monmaggiore, più sopra ricordato] e Pietro Flandrin ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] , negli anni dell’avvento e del consolidamento del fascismo, durante i quali subisce in prima persona la violenza fascista, particolarmente dura nella sua Cremona controllata dal ras Roberto Farinacci, pur continuando a propugnare un fronte unico dei ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] conclave per l'elezione del successore; nel 1305 vi accolse Carlo II d'Angiò e il figlio Roberto, duca di Calabria e capitano della Lega guelfa. Terminati i lavori del conclave, il G. dedicò un sermone al nuovo papa elettovi, Clemente V (5 giugno, De ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] e non la persona per lo Stato»), ma riprese i fili dell’organicismo cattolico e della tradizione solidaristica europea per Capotosti, Il cittadino come arbitro, Roma 1988; M.S. Piretti, Roberto Ruffilli: una vita per le riforme, Bologna 2008.
19 Cfr. ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...