BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] di tesoriere generale della Chiesa. Intervenne nelle contese fra i Caetani di Sermoneta e Sezze, ed il 31 luglio 1477 1641, DP. 71 ss.; A. Parigi, Notizie del cardinale Roberto Nobili e degli altri illustri Poliziani, Montepulciano 1836; pp. 88- ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] alla materia de' fuochi di Mongibello,ecc., rimase inedito.
Bibl.: D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel sec. decimottavo,I, Palermo 1824, pp. 105, 161-162, 276-281; II, ibid. 1825, pp. 153,198-201, 223; A. Libertini, L'accademia ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] cardinale Cesare Baronio e formata inoltre dai cardinali Roberto Bellarmino e Silvio Antoniano, dall'arcivescovo di Propaganda Fide. Su richiesta dello stesso Vives, il G. ne stese i primi regolamenti e gli statuti.
Il G. morì nella casa dei teatini ...
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ateismo
Roberto Cipriani
Un modo di pensare che esclude l'esistenza di un Dio
L'ateismo consiste nel negare l'esistenza di un'entità divina, cioè di un essere sovrumano e soprannaturale. Se la divinità [...] di una eventuale divinità creatrice dell'Universo, al fine di spiegare quel che accade nel mondo nel corso del tempo.
I tanti volti dell'ateismo
L'origine dell'ateismo può essere attribuita all'indifferenza religiosa dei propri genitori, che nell ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] invitò come docente lo stesso cancelliere dell'università Roberto Grossatesta.
A. ritornò in Italia nel 1230 confermato il 30 ag. 1892 da Leone XIII, che lo dichiarò beato. I francescani ne celebrano la festa il 13 marzo.
Fonti e Bibl.: T. ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] 1322), mentre aveva confermato, data la vacanza imperiale, Roberto d'Angiò vicario imperiale in Italia; infine aveva deciso invece furono i Visconti. Attivissimo, tra l'altro promulgò le Clementine, decretali di Clemente V, che (dopo i cinque di ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] contro Napoli e Venezia, e (1470) riconobbe la signoria di Roberto Malatesta su Rimini. Costruì a Roma palazzo Venezia; incoraggiò l' Romana si sarebbe perciò organizzata una congiura, i cui capi, tra i quali Pomponio Leto e il Platina, furono ...
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Bartolomeo Prignano (Napoli 1318 circa - Roma 1389). Rettore dell'università, canonico e vicario generale della diocesi di Napoli, divenuto arcivescovo d'Acerenza (1363) e di Bari (1377), svolse importanti [...] l'ultima elezione d'un papa che non fosse già cardinale), si ebbe il distacco dei cardinali francesi, i quali, riunitisi a Fondi, elessero il card. Roberto da Ginevra (l'antipapa Clemente VII), dando così origine al grande Scisma d'Occidente; tutta l ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] malcontenta di aver dovuto abbandonare Avignone. Pertanto, il 20 settembre 1378, i cardinali francesi, rifugiati ad Anagni, elessero a Fondi un nuovo papa, Clemente VII (Roberto conte di Ginevra), protestando che l’elezione di Urbano era da ritenersi ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] Questi vi si stabilirono definitivamente per l'intervento di re Roberto di Napoli, ne presero possesso in nome della Chiesa dopo esserne stati espulsi da ‛Omar (638). Cominciò allora tra i due cleri una lunga e tenace contesa, il cui culmine si ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...