Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] a soli quattordici anni (insieme al coetaneo Rinaldo Smordoni), I. fu uno dei ragazzini più amati del cinema del secondo un ruolo minore, a Il generale Della Rovere (1959) di Roberto Rossellini, in cui si ritrovò a fianco del suo vecchio maestro ...
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Rossi Drago, Eleonora
Maurizio Porro
Nome d'arte di Palmina Omiccioli, attrice cinematografica nata a Genova-Quinto il 23 settembre 1925. Forte di una sensualità prepotente ma al tempo stesso algida [...] Francia e Spagna in film come Sensualità (1952) di Clemente Fracassi, I sette dell'Orsa Maggiore (1953) e Sotto dieci bandiere (1960), repubblichini di Salò. L'anno seguente lavorò invece con Roberto Rossellini in Anima nera, di nuovo con Puccini in ...
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Cristiani, Gabriella
Stefano Masi
Montatrice e regista, nata a Foggia il 22 maggio 1949. Prima italiana a vincere un Oscar in una categoria tecnica, la C. ha raccolto l'eredità artistica del grande [...] cominciare dallo storico Oscar (prima vittoria di un italiano tra i montatori), il David di Donatello, il Nastro d'argento, in contatto con il giovane Roberto Benigni e ha montato alcuni dei suoi primi lungometraggi, tra i quali l'esordio dell'attore ...
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Gramatica, Emma
Silvio Alovisio
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Borgo San Donnino (od. Fidenza) il 25 ottobre 1874 e morta a Ostia (Roma) l'8 novembre 1965. Con un volto dagli occhi piccoli, [...] , di Guido Brignone). In alcune occasioni riprese per lo schermo i personaggi interpretati a teatro (La damigella di Bard, 1936, di e Ralph Pappier; Mi vida por la tuya, 1951, di Roberto Gavaldón). In Miracolo a Milano (1951) di Vittorio De Sica ...
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Brass, Tinto (propr. Giovanni)
Lorenzo Codelli
Regista cinematografico, nato a Milano il 26 marzo 1933. Dopo un esordio caratterizzato da un vena anarcoide (In capo al mondo, 1963), ha circoscritto i [...] dell'emergente Nouvelle vague, diventando l'assistente di Joris Ivens e Roberto Rossellini. Nel 1963 il suo esordio registico, In capo al il suo straordinario estro nel montaggio (che curerà per tutti i suoi film) emerse nel documentario Ça ira ‒ Il ...
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Renoir, Marguerite
Stefano Masi
Nome d'arte di Marguerite Mathieu, montatrice francese, nata nel 1905 e morta nel luglio 1987. Portò nel montaggio l'eredità della narrazione distesa, maestosa e riflessiva [...] alla regia in molti film di Renoir): ne montò quasi tutti i film, da Goupi Mains Rouges (1943; La casa degli incubi) importanti, montando l'episodio francese di L'amore (1948) di Roberto Rossellini, e partecipando a Cela s'appelle l'aurore (1956; ...
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Brialy, Jean-Claude
Simona Pellino
Attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato ad Aumale (Algeria; od. Sour el-Ghozlane) il 30 marzo 1933. Per il suo temperamento vivace e il suo sguardo [...] Sessanta e Settanta ebbe quindi modo di lavorare con i registi più interessanti del cinema francese, alternando ruoli brillanti brava (1959) di Mauro Bolognini; Il mostro (1994) di Roberto Benigni; Concorrenza sleale (2001) di Ettore Scola. Nel 1971 ...
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Lualdi, Antonella
Francesco Costa
Nome d'arte di Antonietta De Pascale, attrice cinematografica, nata a Beirut il 6 luglio 1931 da padre italiano e madre greca. Graziosa e schiva, impiegata inizialmente [...] Resa famosa da un concorso bandito dalla rivista "Hollywood" che esortava i lettori a trovarle un nome d'arte, la L. esordì nell'episodio di Amori di mezzo secolo (1954) girato da Roberto Rossellini (Napoli 1943), e in Cronache di poveri amanti (1954 ...
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Marzot, Vera
Sabina Tommasi Ferroni
Costumista cinematografica e teatrale, nata a Milano il 22 giugno 1931. Per il grande schermo ha lavorato con registi come Luchino Visconti, Mario Monicelli e Vittorio [...] Flavio Mogherini in Il magistrato (1959) di Luigi Zampa, di Piero Zuffi in Il generale Della Rovere (1959) di Roberto Rossellini, di Dario Cecchi in I delfini (1960) di Francesco Maselli, e di Pier Luigi Pizzi in Una vergine per il principe (1965) di ...
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Tonti, Aldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 2 marzo 1910 e morto a Marino (Roma) il 7 luglio 1988. Fu uno dei principali rappresentanti della cultura figurativa del Neorealismo, [...] 'interprete dello sguardo verso la realtà di registi come Roberto Rossellini, Alberto Lattuada, Luigi Zampa, Federico Fellini. si orientò verso opere di produzione corrente come i film avventurosi di Terence Young, ma occasionalmente collaborò ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...