Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] d'oro a Berlino nel 1991 per La casa del sorriso.
Dopo i primi tentativi, falliti, di organizzare in ambito italiano, sulla scia di Cesare mondo dei bambini (Chiedo asilo, 1979, con Roberto Benigni), accostandosi al mondo maledetto dello scrittore ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] Mario Monicelli ne fecero uno dei più noti e amati attori italiani. Tra i premi vinti, quattro Nastri d'argento, quattro David di Donatello e la Mario Mattoli, Giorgio C. Simonelli, Steno, Roberto Bianchi Montero, Camillo Mastrocinque), fino al 1963 ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] contratto da produttore esecutivo che lo portò a Roma per seguire i film di Mario Camerini (Due lettere anonime, 1945), Luigi Silvana Mangano in Anna (1951) di Lattuada, Mambo (1954) di Robert Rossen e nel già citato Ulisse; e Sophia Loren, oltre che ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] Käutner, Film ohne Titel (1948) di Rudolf Jugert, Berliner Ballade (1948; Ballata berlinese) di Robert A. Stemmle oppure Morituri (1948) di Eugen York. In generale i Trümmerfilme vertono su casi privati e hanno al centro le figure di 'piccoli uomini ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] (Le buttane, 1994). Alla storia siciliana raccontata con toni di epicità e distacco alla Brecht si rifanno i primi due film della milanese Roberta Torre (Tano da morire, 1997; Sud side stori, 2000), che ha reinventato una Sicilia tutta risolta in ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] nero e drogato in Portrait of Jason (1967); Jim McBride esplorò ironicamente e autoriflessivamente i confini tra vero e falso in David Holzman's diary (1967); Robert Frank, anche noto fotografo, seguì le vicende del fratello subnormale del poeta P ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] giovanile ma apprezzati anche da adulti illustri come il presidente americano Theodore Roosvelt. Enorme successo riscossero anche i romanzi di Robert Louis Stevenson: soprattutto L'isola del tesoro (1883), ma anche Lo strano caso del dottor Jekyll e ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] nel parco; The odd couple, 1968, La strana coppia), o da altri non meno efficienti come Robert Ellis Miller (Any wednesday, 1966, Tutti i mercoledì), Arthur Hiller (Plaza suite, 1971, Appartamento al Plaza), o Herbert Ross (California suite, 1978 ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] e, in un rapporto più ambiguo con gli usuali modelli della propaganda, L'uomo dalla croce di Roberto Rossellini.
Chiudono gli anni del fascismo i cinegiornali con le immagini di Mussolini nella Repubblica di Salò, degli ultimi incontri con Hitler a ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] affresco-epopea e se Paisà (1946) di Roberto Rossellini influenzò il genere resistenziale delle cinematografie dell' di amare la lettura.In Slovenia nel 1991 si realizzarono, ancora con i fondi della Federazione, Babica gre na jug (La nonna va al Sud ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...