Masina, Giulietta (propr. Giulia)
Tullio Kezich
Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale [...] dell'episodio fiorentino di Paisà (1946), che Roberto Rossellini improvvisò sulla scala dell'abitazione dei Fellini da guadagnarle il soprannome di female Chaplin. "She's the actress I admire the most" pare che abbia detto di lei Charlie Chaplin ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] . Nello stesso anno, a coronamento di una carriera premiata numerose volte, ottenne un Nastro d'argento per i costumi di Marianna Ucrìa (1996) di Roberto Faenza, nel quale l'opulenza dei vestiti e degli interni si accorda perfettamente con il clima ...
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Kinski, Klaus
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nikolaus Günther Karl Nakszynski, attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Zoppot (nel territorio della Città libera di Danzica; od. Sopot, in [...] 150 e i 200), tra i quali moltissimi di genere, quasi sempre di scarso valore, e pochi d'autore (con registi come Sergio Leone, Douglas Sirk, Roberto Rossellini, Anatole Litvak, Billy Wilder, Andrzej Żuławski, David Lean). Il suo nome rimane tuttavia ...
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Sight and Sound
Marco Scollo Lavizzari
Rivista mensile di critica cinematografica, fondata a Londra nel 1932 sotto gli auspici del British Institute of Adult Education.Trimestrale fino all'aprile 1991, [...] fondazione (1933) il periodico ufficiale.Gli anni Trenta e i primi anni Quaranta furono l'epoca degli interventi di Rudolph Arnheim, Elizabeth Bowen, Alistair Cooke, Graham Greene e Robert Herring, dei documentaristi John Grierson e Paul Rotha, in ...
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Miseria e nobiltà
Stefano Della Casa
(Italia 1954, colore, 95m); regia: Mario Mattoli; produzione: Carlo Ponti, Dino De Laurentiis per Excelsa; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Eduardo Scarpetta; [...] fotografia: Karl Struss, Luciano Trasatti; montaggio: Roberto Cinquini; scenografia: Alberto Boccianti, Piero Filippone; . Il film, in virtù della sua origine teatrale, fu tra i pochi a godere di recensioni favorevoli all'epoca. Scrive per esempio ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] iniziò la carriera di operatore nel 1915 al fianco del regista Roberto Roberti. Il primo film nel quale si trova traccia del a reinterpretare in chiave intimista il gusto espressionista per i contrasti più decisi. Il produttore Stefano Pittaluga lo ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] , e poi Chiedo asilo (1979), sceneggiato con Ferreri e Roberto Benigni, protagonista anche del film. Dopo aver adattato con John da Kon-čalovskij, ha sceneggiato Les favoris de la lune (I favoriti della luna) di Ioseliani, opera notevole per il suo ...
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Testimonianze - Roberto Rossellini
Abbas Kiarostami
Roberto Rossellini
SIAMO LIBERI! Molti scrittori italiani hanno ricordato gli ultimi giorni di guerra vissuti nel loro paese natale. Potevano avere [...] la sua onestà conquistò il cuore di tutti.Roberto Rossellini, rinunciando all'estetica sovrabbondante e rassicurante del Questa era la nascita di un cinema che riduceva al minimo i propri mezzi e le proprie attrezzature per poter creare un rapporto ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] negato. W. collaborò poi a The two-headed spy (1958; I due volti del generale ombra) di André De Toth (dove si d'Arabia) di Lean, la cui sceneggiatura venne terminata da Roberto Bolt; la nomination per la sceneggiatura venne attribuita a quest ...
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Lingen, Theo
Serafino Murri
Nome d'arte di Franz Theodor Schmitz, attore, regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato a Hannover il 10 giugno 1903 e morto a Vienna il 10 novembre 1978. Fin [...] Rosen in Tirol (1940; Baruffe d'amore) di von Bolvary e i due diretti da Marischka Sieben Jahre Pech e 7 Jahre Glück ( Sette anni di felicità, codiretta, sempre nel 1942, da Roberto Savarese. In Italia lavorò accanto a Beniamino Gigli in Marionette ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...