PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] armate nordiste. L’iniziativa trovò molto seguito al punto che Palma ebbe più di 700 allievi in meno di due mesi, tra i quali gli ufficiali di due reggimenti di cavalleria che il senatore Ira Harris aveva armato a proprie spese. Nell’ottobre 1861 fu ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] nel suo testamento istituiva vari lasciti. Dovette giovargli anche l'amicizia con altri signori della corte milanese, come i figli di Roberto Sanseverino, Galeazzo e Giovan Francesco, il generale di Lodovico Sforza, Pier da Birago, e anche Piero dal ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] a Napoli, dove da poco si era trasferito, il 20 nov. del 1856.
Opere principali: Saggio su la realtà della scienza umana, I-V, Napoli 1839-49; Discorsi su la logica di Hegel e su la filosofia speculativa, Napoli 1850; Prospetto di filosofia ortodossa ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] , mentre solo con Verona essa concluse un trattato commerciale e di alleanza militare.
Nel 1108 i Normanni, sotto la guida di Boemondo figlio di Roberto il Guiscardo, sferrarono un nuovo attacco contro l'Impero bizantino mettendo in grave pericolo la ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] Authon.
E., che nel 1324 aveva trattato la pace con Roberto d'Angiò, nonostante la revoca delle promesse fatte da quest'ultimo fianco del re di Francia Filippo VI di Valois contro i Fiamminghi e partecipò alla vittoriosa battaglia di Cassel, che ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] di B. ci fa comunque certi il diploma di re Roberto del 7 ag. 1338 che lo nomina "Consiliarium, Capellanum , Milano 1954, pp. 553-554; P. Fiorelli,La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 145, 188; II, ibid. 1954, pp. 150, 195; ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] , il futuro pontefice Urbano VIII, e con Roberto Bellarmino, dedicandosi con molto profitto allo studio del Io vado trattenendomi alle volte con le Muse, e cerco che i componimenti non siano affatto scarsi di qualche dottrina filosofica, e quanto ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] affetto e riconoscenza per il poeta di Myricae.
Il L. si laureò nel 1908, relatore Pascoli, con una tesi su I trattatisti della famiglia del Quattrocento, che ottenne il premio Vittorio Emanuele dell'ateneo bolognese e fu pubblicata (Modena 1909) con ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] Italia, il C. non tornò più al servizio di re Roberto. Nella primavera del 1325 fu assunto dal Comune di Firenze, pp. 139, 469; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, Berlin-Leipzig 1908-1922, I-II, pp. 376 s., 620, 633 s.; III, pp. 443 ss., 483, 553 ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] questi fu punto di riferimento per gli altri due fratelli, i cui nomi solo in due casi si trovano senza riferimento a Santoro, Per una storia dei cartai milanesi, in Studi offerti a Roberto Ridolfi, Firenze 1973, pp. 425 s.; A. Ganda, Antonio Zarotto ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...