NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] 1250, fu nel 1252 visitata da S. Luigi re di Francia. Nel 1363 il sultano mamelucco Baibars fece distruggere tutte le chiese e i monasteri e per più di 400 anni Nazareth non fu che un ammasso di rovine in mezzo alle quali vivevano alcuni Arabi sulle ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, pp. 170-71)
Roberto Almagià
Nell'ultimo decennio non vi sono stati mutamenti nell'ordinamento delle province. L'aumento della popolazione negli ultimi sette anni è stato [...] San Paolo), ma in varie località lontane dal centro. Il complesso di Colleferro è in rapidissimo sviluppo; più recenti sono i complessi di Ponte Lucano e Guidonia, di Monterotondo Scalo, di Civitavecchia, di Pomezia e Aprilia. Ed è meritevole di nota ...
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Condottiero d'armi della famiglia magnatizia Antelminelli di Lucca, il cui nome, dapprima, associò al proprio, e assunse da solo quando venne elevato alla signoria. Figlio di Gerio (Ruggero) di Castracane [...] dei Bianchi contro il popolo minuto di parte nera, dal quale i C. furono nel 1297 privati delle vene del ferro di Versilia, in patria, che avvenne, dopo la pace conchiusa dal re Roberto di Napoli (27 febbraio 1314), il 25 aprile dello stesso anno ...
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Nato a Rocca d'Alviano (Umbria) nel 1455, della famiglia dei Liviani, imparentato con le altre maggiori stirpi principesche, nelle quali la professione militare era un'arte ereditaria, l'A. è uno dei maggiori [...] 'apice, ma anche nel momento più pericoloso, quando i nemici cominciavano a serrare da presso la sua temuta Ferrai e A. Medin, Rime storiche del sec. XVI, in Nuovo Arch. Veneto, I (1891), p. 121 segg.; L. Frati, Poesie storiche in lode di B. d' ...
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FROSINONE (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Città del Lazio meridionale, nella regione detta Ciociaria (v.), capoluogo di una nuova provincia creata con R.D. 6 dicembre 1926. Sorge sulla [...] . XVIII la popolazione crebbe molto notevolmente fino a raggiungere i 6670 ab. nel 1782; mentre nei decennî seguenti si dal Duce, Milano 1928; M. G. Falco, L'amministrazione papale e i comuni della Campagna e della Marittima nel M. E., in Arch. della ...
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GREGORIO XI papa
Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo [...] del papa, ma andarono a vuoto per opera sua anche i tentativi di Bernabò d'imparentarsi con le case regnanti di Sicilia Italia una forte compagnia di Bretoni, al comando del card. Roberto di Ginevra, che si rese poi tristemente famoso con l'eccidio ...
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TAPARELLI d'AZEGLIO, Luigi
Angiolo Gambaro
Nato a Torino dal marchese Cesare e da Cristina dei conti Morozzo di Bianzé il 24 novembre 1793, morto a Roma il 21 settembre 1862. Studiò a Siena nel collegio [...] ciò che attiene al bene universale.
Fratello di Roberto e di Massimo, che nelle vicende del Risorgimento Gray, Rosmini e T. d'A., Città di Castello 1920; A. A. Monti, I grandi atleti del trono e dell'altare, Brescia 1929, pp. 127-37; P. Pirri ...
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Missionario gesuita, nato nel 1577 a Montepulciano (Siena), morto a Meliapore (presso Madras) nel 1656. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1597. Compiuti gli studî teologici e filologici a Napoli e a Roma, [...] lotta che egli dovette sostenere coi suoi confratelli portoghesi, i quali in un primo tempo riuscirono a ottenere che gli v. anche malabarici e cinesi, riti).
Bibl.: P. Dahmen, Robert De Nobili S. J., Ein Beitrag zur Geschichte der Missionsmethode und ...
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GREGORIO XV papa
Fausto Nicolini
Alessandro Ludovisi da Bologna nacque nel 1554; studiò umanità e filosofia a Roma nel Collegio romano; si laureò in giurisprudenza in patria; da Gregorio XIII fu nominato [...] Filippo Neri e San Pietro d'Alcantara; istituì la festa di San Gioacchino; approvò e incoraggio i sistemi di conversione inaugurati nell'Indostan dal gesuita Roberto Nobili.
Nel campo politico mirò a mantener pace tra le grandi potenze amiche di Roma ...
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GIOVANNI XV papa
Giovanni Battista Picotti
GIOVANNI XV papa. -È ricordato in alcune liste di papi come G. XVI, essendo inserito, prima di lui, probabilmente per errore, un altro G. XV; donde lo spostamento [...] Reims), raccolto sotto la pressione dei re Ugo e Roberto, per condannare come reo di tradimento l'arcivescovo Arnolfo .
Bibl.: Lettere in Patr. Lat., CXXXVII, coll. 827-52; Jaffé, Reg., I, p. 486 segg.; Lib. pontif., ed. L. Duchesne, II, Parigi 1886, ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...