FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] nel 1869 con il nome Roberto Vighlius), Un'anima debole, e i due atti in dialetto massese Baltromeo calzolaro (1847). Dopo qualche mese tornò a Modena, ove compose Un'anima forte, "uno di quei lavori saturi di politica che non si sarebbero potuti ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] primaria Pasta-Garzes-Reinach); L'ospite (Napoli, 24 giugno 1893, medesima compagnia); figli, Roberto e Guido. Nel luglio 1911 successe a Praga nell'incarico di direttore afferma il barone di Krubelich), diviene Mario per i suoi amici bohémiens ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] Un minuetto - Storia di Natale Lysback, Napoli 1918.
Per la saggistica e i libri di storia, viaggio ed D'Ancona, F. De Roberto, A. Fogazzaro, A. Graf, G. Rovetta, G. Verga e altri); D. Oliva, G. G., in Id., Note di uno spettatore, Bologna 1911, ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] all'altezza delle difficoltà insite nella messinscena di un classico. Gui lo volle con sé al teatro di Corte diNapoli per la regia di due riesumazioni, il Don Chisciotte della Mancia di G. Paisiello e La locandiera di P. Auletta, e per Ilturco in ...
Leggi Tutto
BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] alla redazione della pagina letteraria della Gazzetta diNapoli, e di qui fu chiamato dal De Zerbi a I ventri dorati di Emile Fabre, La flotta degli emigranti di Vincenzo Morello, I fantasmi diRoberto Bracco, molti lavori insignificanti, di banale ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] 1834 ben sintetizza questo momento di passaggio: Anna Bolena di Donizetti, I Normanni a Parigi di Mercadante, Norma. Nella primavera 1834 il L. raggiunse l'ultimo grande teatro che mancava alla sua carriera, il S. Carlo diNapoli. In questa città ...
Leggi Tutto
GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] proprio stipendio per saldare i debiti di lei. Ma, incapace di sostenere il nuovo Napoli, dalla Compagnia del teatro da camera, il 13 giugno 1954), e poi L'anello di smeraldi, Passato remoto, Con Pulcinella amante infelice, Leonora addio!, Roberto ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] lavorò più tardi per opere di repertorio come Roberto il Diavolo di Meyerbeer e la Gioconda di Ponchielli. Inaugurato nel 1880il i sipari per il Carlo Felice di Genova, il S. Carlo diNapoli, il Teatro Cimarosa di Caserta e il Teatro italiano di ...
Leggi Tutto
COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] 1820), ai Masnadieri di Schiller (di cui è un rifacimento il Roberto Maldar capo d' Napoli 1878) rilevava i limiti di cultura e di stile delle operazioni tentate dal C. e la dispersività di lavori di cui nemmeno l'autore "ricordava il numero e i ...
Leggi Tutto
GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] . Ignoti sono il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Per il G.: recensioni in Il Corriere diNapoli, 20 sett. 1806; I Teatri, 3 apr. 1830; G. Ferrario, Il costume antico e moderno, VIII, Livorno 1836, p. 29; C. Ritorni, Commentarii della ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...