FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] l'opera letteraria e politica (con E. Corradini, F. De Roberto, R. Simoni, B. Croce, A. Gargiulo, U. Ojetti , Le elezioni del 1913 in Roma. I liberali fra massoneria e fascismo, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello 1972, ad Indicem; M. Ferrarotto ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] a Grenoble. Ma Giovanni XV voleva re e vescovi di Francia a Roma, mentre i torbidi del Regno tennero re e vescovi a casa: nel sinodo di Chelles, del 994, presieduto da re Roberto, figlio di Ugo Capeto, l'episcopato transalpino sembra apertamente in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di Carlo V, in Studi in memoria diRoberto Michels, nr. speciale di «Regia Università degli studi di Perugia. Annali della facoltà di . Chi ha avuto la fortuna di seguirne per più anni i corsi (a Roma come a Napoli), come chi scrive, non può ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il papa attendeva l'arrivo diRoberto Sanseverino, che doveva guidare le sue truppe. I due Colonna, mentre costui direttamente dalla guerra, fu preposto alla difesa diNapoli, ma, dilagati rapidamente i Francesi, la città per volere del re si ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] figli, Carlo e Roberto), giunta a Napoli al seguito di Maria Carolina e I, pp. 260 ss. Un panorama più completo del carteggio si ha con la pubblicazione (Napoli 1997) da parte dell'Università "Federico II" diNapoli dell'Epistolario del F., a cura di ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ne proclamò signore tradendo il proprio mandato. Paolo II cercò, allora, di costituire una lega contro Roberto e, dopo essersi assicurato l'appoggio diNapoli, sollecitò i Veneziani ad intervenire. L'accordo con la Serenissima non era, però, facile ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] nuovo pontefice ne Il Tebro festante nella elezione di Leone XI.
Il nuovo papa nominò segretario di Stato il pronipote Roberto Ubaldini, chiamato tra i suoi familiari al ritorno dalla Francia; maestro di camera Pietro Giacomo Cima; tesoriere l'abate ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] Giovanni III sconfiggeva duramente l'Impero latino di Costantinopoli, allora retto da Robertodi Courtenay (v.), sovrano giovane e poco capace. Con il nuovo trattato di pace i latini cedevano a Nicea tutti i loro territori in Misia e Bitinia ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] nell'isola (1568-69). Reazioni assai vivaci suscitò in Sicilia anche la nomina di Paolo Odescalchi a nunzio apostolico per i regni diNapoli e di Sicilia, respinta e sconfessata perché lesiva del privilegio dell'Apostolica Legazia. L'Odescalchi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] che su suggerimento di Neri lo incaricò, insieme con Roberto Bellarmino e Silvio Antoniano, di rivedere il i manoscritti e i libri (anche proibiti) della Vaticana, fondò l’Oratorio diNapoli ed entrò a far parte della curia come confessore di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...