Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] i grandi Lussemburghesi del Trecento, da Enrico VII a Giovanni a Carlo IV, avevano aspirato) (286), Venezia si era accostata a Ladislao di Angiò-Durazzo, il re diNapoli ). Serie "Mixtorum", I, libri I-XIV, a cura diRoberto Cessi - Paolo Sambin ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Toscana, la Romagna, il Regno diNapoli si approvvigionavano, a detta dei magistrati i provveditori 16 e gli inquisitori solo 6. Questa discontinuità non avrebbe mancato di esercitare qualche riflesso negativo sull'organizzazione del lavoro (Robert ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] una tradizione di ambiguità, iniziata da Roberto il Guiscardo, nell'uso delle formule di assoggettamento, sempre del Re Cristianissimo sopra il Regno diNapoli et di Sicilia, in appendice a I. Ascione, 'Le virtù e i pregi dell'Imperator Federico'. F. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] quello con Paolo IV e i suoi nipoti, un confronto di qualche Stato importante nel regno diNapoli, come sarebbe il principato di Salerno" (Le relazioni degli ambasciatori veneti, p. 150). Una fortuna simile doveva infine arridere al nipote Roberto ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di cristianizzazione, e alcuni importanti missionari, come Matteo Ricci e Roberto Nobili, avevano proposto di d’Italia, II, a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982, pp. 1-38; A. Guidetti, Le missioni popolari. I grandi gesuiti, Milano 1988.
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di Genova presso il Moro e avvicinando al contempo l'oratore diNapoli Simonotto Belprato, il D. riesce ad infittire i Quintiliani locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] il vicariato al re diNapoliRoberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Filippo di Valois si rivelò insufficiente S. Clemencet, Jean XXII, Lettres secrètes et curiales relatives à la France, I-X, Paris 1900-73.
E. Albe, Autour de Jean XXII, les ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] corte napoletana, al servizio diRoberto d'Angiò, succeduto al di Alessandria. Fra i maestri che condividevano la stessa opinione, i cui contributi sono riuniti nella quinta parte, si annoverano i domenicani Hervé de Nédellec e Giovanni diNapoli ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] con le altre potenze, italiane e non italiane, la crisi provocata dal grande scisma e i contraccolpi del non ancora risolto problema della successione al trono diNapoli. Pur nella politica "della basculla" condotta da Firenze, che si avvaleva della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] di Parigi del 1210 e statuti dell’Università di Parigi del 1215, redatti da Roberto de Courçon, legato pontificio, che distingue espressamente fra i libri di , Firenze, Repubblica di Venezia, Stato pontificio, Regno diNapoli).
Due eventi segnano ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...