CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] di pittura e di scultura che di un caffè o di una birreria.
Ancora a Napoli, tra le altre opere del C.., vanno ricordati alcuni monumenti funebri nel cimitero di Poggioreale: la cappella per i fratelli Palizzi nella Congregazione dei professori di ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] pp. 33-34). Intervenne presto nella vita culturale cittadina, pubblicando i primi scritti a sue spese, tra cui Non c'è. Roberto Bracco e Matilde Serao, Napoli 1910. Ma la sua attività di scrittore si estrinsecò pienamente solo dopo l'incontro con il ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] in S. Chiara a Napoli, in L'Arte, I (1898), pp. 245-255; E. Bertaux, S. Chiara diNapoli, in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École française de Rome, XVIII (1898), pp. 194-198; S. Fraschetti, Il mausoleo diRoberto d'Angiò, in Rivista ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] diNapoli, si rivelò fonte di personali amarezze; secondo l'autorevole voce del segretario dell'Accademia di 1854, pp. 21 s.; 1857, p. 45; Esposizione delle opere di belle arti nelle Gallerie dell'I. R. Accademia ... 1855, Milano 1855, p. 7; ... 1856 ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] di Aleandro è un ovvio adattamento del busto diRoberto Frangipane didi Capodimonte a Napoli. Si tratta di un'opera di in Corpus delle feste a Roma. La festa barocca, a cura di M. Fagiolo dell'Arco, I, Roma 1997, pp. 414, 416, 418 s., 440; M ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] di lavorazione di Sodoma e Gomorra (1962) diRobert Aldrich e del Gattopardo stesso, fallì come casa di produzione continuando a occuparsi solo di giornate diNapoli, 1962), Francesco Rosi (I magliari, 1959), Elio Petri (L’assassino, 1961; I giorni ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] , rappresentati in sequenza con i re cristiani (Grandes Chroniques de France; Bruxelles, Bibl. Royale, 5, c. 1r; Hedemann, 1991).La celebrazione della dinastia angioina diNapoli decora la Bibbia dedicata al re Roberto, fatta eseguire da Niccolò ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] privata) con la Dormitio e la Coronatio Virginis diRoberto d'Oderisio (Bologna, 1969), il cui id., Architettura bizantina nell'Italia meridionale, Napoli 1967, p. 626ss.; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969, p. ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] sagrestia dei canonici) raffigurante la Vergine con il Bambino e i ss. Anna, Pietro e Paolo, collocabile intorno al dell'antico e del curioso nella città diNapoli (1692), a cura di A. Mozzillo - A. Profeta - F.P. Macchia, Napoli 1970, p. 870; G. D' ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] e tesa a valorizzare i dati di un'emotività di tipo romantico.
L di Firenze, e di cui esisteva una variante del 1866 nella coll. Roberto Pittaluga di Genova si era recato per un viaggio di studio prima a Roma, poi a Napoli (dove fu alla scuola del ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...