MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] e l'anno seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re diNapoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la tutela del fratello ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Roberto d'Angiò e Filippo VI di Valois per chiedere aiuti militari dal Regno diNapoli e dalla Francia, e infine presso la Curia di ., pp. 909-935; G. Cantacuzeno, Historiartum libri, a cura di L. Schopen, I. Il, capp. 39-40, ibid., XX, ibid. 1828, pp ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] filosofo ebbe modo di discutere le sue tesi sia con Niccolò da Giovinazzo sia con i Domenicani diNapoli. Questo scambio 'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 39-52.
G. Sermoneta, Gli scolastici Ebrei alla corte diRoberto d' ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] La collezione epigrafica Farnese tra Roma e Napoli, in Catalogo delle iscrizioni latine del Museo Nazionale diNapoli, a cura di G. Camodeca - H. Solin, I, Roma e Latium, Napoli 2000, pp. 24-30 (sulla collezione epigrafica di R. P.); F. Capanni, R. P ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] ilpadre Roberto, le era stata estorta con la violenza. Nel 1551 il viceré Pietro di Toledo minacciava di privare il B. della carica di " del B., maturato a contatto con i gruppi valdesiani diNapoli, respingeva dunque le dottrine sulla giustificazione ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] e filosofica, il G. si recò a Napoli in data imprecisata, ma anteriore al 1550, quando, di ritorno a Scigliano, viene segnalato tra i membri dell'Accademia degli Sturnini. A Napoli esercitò la professione di grammatico e fu precettore, a quanto pare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] antiaristotelico comportò lo spostamento di Taparelli a Napoli, come provinciale. In quella sede, dove rimase fino al 1833, poté dare impulso allo sviluppo del neotomismo. Il circolo che si formò attorno al padre Serafino Sordi, tra i primi e più ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] napoletana l'abbazia di S. Michele a Procida, di cui era commendatario Roberto Bellarmino.
Morì a Napoli il 14 febbr in honorem Anselmi M. cardinale Albareda, I, Civitate Vaticana 1962, pp. 276 s.; Storia diNapoli, [Napoli] 1967-74, ad indicem; R. ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] di sé nel Monferrato.
Dietro richiesta di Claudio Gonzaga, zio di L. e maggiordomo del papa, il viceré diNapoli, Juan de Zúñiga, chiese a Filippo II un abito di Luis Gonzaga por el cardenal beato Roberto Bellarmino, S. I., in Estudios, XXXII (1927), ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] diRoberto d'Angiò re di Sicilia, vennero copiati e splendidamente miniati i due volumi dello Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais . Jahrhunderts, I, Kästen, Berlin 1930, p. 34; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...