BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] amato Giorgio Morandi e soprattutto delle lezioni diRoberto Longhi (cfr. Un vero maestro, in Di là dal cuore, in Opere, Milano l’edizione romana di L’Italia libera, quotidiano del Partito d’Azione (Pd'A). I rapporti con Napoli si mantennero nel ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da parte del re diNapoli Ferdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis historia di Plinio, pubblicata a Venezia Roberto Cardini in una edizione che presenta un ricco apparato critico e di note (Scritti critici e teorici, I-II ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. diNapoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Della Scala sui Padovani ("Frigios damas laceratos dente molosso"), e infine l'assedio di Genova con la guerra fra Roberto d'Angiò, re diNapoli e i ghibellini di Marco Visconti ("Ligurum montes et classes Parthenopeas"). L'invito è motivato dall ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] giullari accorsi dalle altre regioni italiane e anche dall'estero nella Napoli angioina dell'età diRoberto e di Giovanna I. In questa maniera il "ser" del sonetto di presentazione del Pecorone, su cui tanto si erano applicati gli studiosi precedenti ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] e forse al velato proposito di lasciare Napoli per Palermo o la Spagna. Successivamente alcune generose elargizioni di Ferrante (tra l'altro, il dono di una casa già del principe di Rossano) riportarono la serenità fra i due, anche se non ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] e l'anno seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re diNapoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel settembre 1479 il M., dopo aver affidato i suoi beni e la tutela del fratello ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] anche se, come si è detto, le matrici culturali sono di altro genere); B. Croce, I teatri diNapoli, Bari 1916, pp. 227 s., 264 s. (segnala un esemplare del Corsaro di Marsiglia esistente nella sua biblioteca, censurato con maniacale puntigliosità da ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Hain, 5665), delle Constitutiones federiciane (Hain, 5665, I) e di Carlo e Roberto d'Angiò (ibid., 5665, II). Nel colophon 1934), pp. 73-106; Id., Discorso sulle illustrazioni dell'"Esopo" diNapoli, in Bibliofilia, L (1948), pp. 53-107; G. Petrocchi, ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Roberto Cessi e Paolo Sambin lo orientò subito a un lavoro didi vita e di insegnamento, ebbe comunque modo di frequentare Toffanin, titolare della cattedra di letteratura italiana all’Università diNapoli, e di , 1948-1960
I tempi sembravano maturi ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] messo al bando e mai rappresentato fino all'ultimo dopoguerra, salvo per I pazzi, recitati da Emma Grammatica nel 1929 (19 giugno, Teatro Fiorentini diNapoli) in seguito ad un temporaneo allentamento delle ostilità governative, subito riprese, per ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...