MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] diNapoli e la Repubblica di Firenze, ora riuscì ad assicurare anche ai Perugini la benevolenza del re. Nello svolgimento del suo incarico fu benvoluto: i rettori di sostegno soprattutto diRoberto, re dei Romani, degli arcivescovi di Colonia, Magonza ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] nov. 1835, I-Nc, 7-8.6/4; ridotta per pianoforte; Napoli 1836) e Sinfonia funebre accomodata sopra quella scritta per la morte di Bellini, da scrivere per l'accademia, data in collegio per onorare la memoria dell'illustre Roberto Gallenberg (autogr ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] a 13. sono quelli dell'Arch. di Stato diNapoli, ora distrutti, e dell'Archívio della SS. Annunziata di Sulmona alcuni sono ed. dal Faraglia, I due amici, pp. 53-57 ( = 1893, pp. 87-89, il privilegio diRoberto e di Giovanna 1, 1338-1343), 58 (1893 ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] confederati guelfi e Ugo Del Balzo (de Baux), senescalco del re diNapoli, Roberto d'Angiò, un trattato di alleanza con cui questo sovrano si impegnava a rimettere i Torriani in Milano ed essi in cambio gli avrebbero ceduto la signoria perpetua della ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] primo centenario della nascita di M. C., ibid.;R. Bracco, La fratellanza artistica tra il C. e Roberto Bracco, ibid.; P. Sorrenti, I musicisti diPuglia, Bari 1968, pp. 60 ss.; E. De Mura, Encicl. della Canzone napoletana, I, Napoli 1969, pp. 228-231 ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] Un minuetto - Storia di Natale Lysback, Napoli 1918.
Per la saggistica e i libri di storia, viaggio ed D'Ancona, F. De Roberto, A. Fogazzaro, A. Graf, G. Rovetta, G. Verga e altri); D. Oliva, G. G., in Id., Note di uno spettatore, Bologna 1911, ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] va forse riferita ad alcuni anni dopo, al tempo di una lettera di Gregorio VII a Giovanni vescovo diNapoli del 24 giugno 1082 (a proposito della quale si di pace e nel maggio del 1076 Roberto (al quale ben presto si unì Riccardo di Capua) condusse i ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] di s. Barbara, già denominato Scena di martirio e attribuito al D. dal Bologna (1978, corso di perfezionamento in storia dell'arte dell'università diNapoli; già di proprietà diRobertoNapoli, I, Napoli 1984, p. 306) ma piuttosto tipica del D. per i ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] con Cicco Simonetta (dunque anche il L.) volevano restare collegati di Firenze, i ghibellini invece volevano "andare a la via del re", ossia allearsi con gli Aragonesi diNapoli. Formati i processi contro il Simonetta, il Moro non volle piegarsi del ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] al maestro giustiziere che non intendeva assecondare i progetti dei Taranto. Nel marzo del 1346 Roberto e Ludovico di Taranto organizzarono una rivolta a Napoli. In quest'occasione il D. fu tra i difensori del Castelnuovo cinto d'assedio, dove ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...