LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di Masud Khan, Robert Stoller, Mervin Glasser, Evelyne Kestemberg, inquadrò come momento di Tito Baldini, 15 febbraio 2019.
Tra i vari ricordi di Lidia Ravera su M.L.R. ”, in Id., Le nozze coi fichi secchi, Napoli 1999, pp. 262-267; G. Cederna, Il ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] 5-26), che riuniva Sereni, Roberto Rebora, Giorgio Orelli, Nelo Risi, i novissimi, a cura di A. Tesauro (Salerno-Roma 1982); Cinque lezioni sulle istituzioni letterarie (Napoli 1989); L’esercizio della lettura, a cura di L. Rampello e con introd. di ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ., a cura di F. Flora, I, Milano 1953, pp. 886 s., 1340, 1443, 1509; II, ibid. 1953, p. 560; F. De Sanctis, Storia della letter. ital., a cura di N. Gallo, II, Torino 1958, pp. 728-30; L. Settembrini, Lezioni di letter. ital., II, Napoli 1894, p. 367 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] i procuratori di venticinque città italiane, i pretendenti all'Impero e i loro elettori, e si era alleato con il re di Ungheria per espellere da Napoli c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. Sovrano del Regno, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] di ordine pubblico; poi invita i baroni a scegliere i loro dieci elettori, mentre egli provvederà a far scegliere i dieci suoi (dunque, per Robertodi sulle colonie venez. in Romania nel XIII sec., Napoli 1966; M. Brand, Byzantium Confronts the West, ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] 1988; S. Cesari, Colloquio con Giulio Einaudi, Roma-Napoli 1991; Tutti i nostri mercoledì, interviste a cura di P. Di Stefano, Bellinzona 2001.
Fonti e Bibliografia
Torino, Arch. storico di Casa Einaudi; G. Turi, Casa Einaudi. Libri uomini idee ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] diRobert Mayer, Karl Vogt, Ludwig Büchner, Jakob, Moleschott, Hermann Helmholtz; è quella stessa, almeno in parte, di un Fechner. È importante rilevare che tra i A., o della sensazione del caso, in Figure di filosofi, Napoli 1938, pp. 9-47; E. Garin, ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] , i genitori ma anche lo zio e il nonno consigliarono e indirizzarono il C. alla musica, allo studio del pianoforte: passione spontanea che tuttavia non fu assecondata volentieri dai genitori che avrebbero perso di lì a poco due figli, Roberto ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 'Esarcato. I toponimi romagnoli della cessio donationum sono ventidue e rappresentano un vasto settore favorevole e fedele a C. III, prevalentemente per l'attività dei suoi vescovi suffraganei, come Ulrico da Imola, Robertodi Faenza, vicecancelliere ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del sec. XX.
Nel 1767 il decreto di Carlo III che espelleva i gesuiti dai domini della Corona spagnola colpì anche 1788, p. 209; G. Della Valle, Memorie storiche del p.m. Giambattista Martini, Napoli 1785, pp. 60 s., 63 s., 67, 75, 81-94, 128 s., 146 ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...