VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] nel centro. Il comune (36 kmq.) si estende su ambo i versanti dell'Aniene e comprende aree coltivate (viti, cereali) Valentino; ma venne preso nel 1556 dal duca d'Alba viceré diNapoli, alleato dei Colonna contro il papa, che lo recuperò nel 1577 ...
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Nata nel 1442 da Giovanni II di Lusignano, re di Cipro, e da Elena Paleologo. Alla morte del padre, nel 1458, era già vedova del primo marito Giovanni, duca di Coimbra (1457). Per le assise di Gerusalemme [...] ritorno (1482) a Roma: il re diNapoli e la Santa Sede agitarono volentieri questo spettro davanti agli occhi di Venezia, durante la guerra di Ferrara, finché C. rinunciò ai suoi diritti in favore di Carlo Idi Savoia (26 febbraio 1485). Morì a Roma ...
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Città della provincia di Salerno adagiata su di un colle, donde con la parte moderna è discesa al piano; il comune abbraccia la frazione di Battipaglia, situata a 8 km. dal centro principale, al punto [...] largo di molti favori. Carlo d'Angiò la diede in feudo a Robertodi cui ripartizione avevano fomentato e fomentarono i loro appetiti nelle convulse circostanze politiche nell'Archivio di Stato diNapoli; A. V. Rivelli, Memorie storiche di Campagna, ...
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SANGRO Paese della provincia di Aquila, ammucchiato fra 800 e 850 m. s. m. alle falde di un'aspra e nuda rupe calcarea, ergentesi all'estremo settentrionale del lungo piano detto di Castel di Sangro, sulla [...] dominava la principale strada di comunicazione fra l'Aquilano e il restante del regno diNapoli, nel punto ove Teofilo Patini.
Presso l'abitato sono importanti i ruderi del monastero di S. Maria di Cinquemiglia del sec. XIII: una piccola cripta ...
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Troviero francese del sec. XIII, detto anche Adam le Bossu o Le Bossu d'Arras. Nato in Arras verso il 1255, e destinato al sacerdozio, studiò nell'Abbazia di Vaucelles (Escaut); ma, innamoratosi di una [...] Tentò di riprendere i suoi studî a Parigi, ma se ne ritornò presto in Arras, dove si immischiò nei torbidi che agitavano questa città, e fu costretto a ritirarsi a Douai. Seguì il conte Roberto II d'Artois alla corte di Carlo d'Angiò, in Napoli, nel ...
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Villaggio appartenente al circondario di Cittaducale, oggi aggregato con questo alla provincia di Rieti, situato a 835-860 m. di altezza su uno sprone del M. Ciambella (1482 m.), che si protende sulla [...] V la restituì al regno diNapoli. Fu anche, ma per breve tempo, in possesso dei Medici.
Notevole, tra i suoi edifici, la chiesa di S. Maria della Misericordia, dov'è una Madonna col Bambino di scuola di Cola dell'Amatrice.
Il territorio comunale ...
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MICHIEL
Roberto Cessi
. Famiglia veneziana che ebbe una parte preponderante nella storia dei primi secoli della repubblica di Venezia. Anche dopo superata la fase, durante la quale pareva che la dignità [...] nel 1355, e nella guerra contro l'Ungheria nel 1379; Giovanni di Lorenzo, cardinale, vescovo di Ancona (1468), di Verona (1471), di Padova (1485), legato papale nell'esercito del re diNapoli (1485), avvelenato in Castel S. Angelo dal Valentino (1503 ...
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. La famiglia amalfitana d'Alagno, di cui s'hanno notizie dal sec. X, ricevuta poi a Napoli nel seggio di Nido, diede al regno uomini di spada, di toga e di chiesa fin dal tempo diRoberto d'Angiò. Notevole [...] da Ladislao e da Giovanna II, senatore di Roma nel 1428, nel 1435 tra i componenti la balia di governo formatasi in Napoli alla morte di Giovanna II, nonché capitano della Torre dell'Annunziata, possessore di terre nella prossima Torre del Greco e ...
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Architetto romano, citato dal Baglione fra quelli che lavorarono nelle costruzioni di Urbano VIII, e, precisamente, come autore della parte aggiunta da quel papa ai granai presso le Terme Diocleziane, [...] quelle "api barberiniane" che sostentano a guisa di modiglioni i dentelli del fregio), palesa preziosi rapporti col Vite de' pittori, scultori, architetti, ecc., Roma 1642 (edizione diNapoli 1733, p. 172). Nel Künstler - Lexicon del Thieme e Becker ...
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GAURICO, Pomponio
Roberto Valentini
Scrittore salernitano, nato tra il 1481 e il 1482 a Gauro, donde: il cognome. Trascorse la giovinezza nella Napoli del Pontano e del Sannazzaro; prima del 1501 era, [...] , Andrea Navagero e altri celebri umanisti. Il più importante tra i suoi scritti giovanili è il dialogo De Sculptura, dove il G eruditi e nel 1512 successe alla cattedra di Giovanni Musefilo nello studio diNapoli e la tenne fino al 1519. Gli ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...