ORTONA a Mare (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Pietro ROMANELLI
Cesare RIVERA
Città costiera dell'Abruzzo, in provincia di Chieti (da cui dista 36 km. per carrozzabile), situata a 68 m. s. [...] da Pipino nell'803, Ortona fu aggregata al ducato di Spoleto, ove formò col resto del Teatino un gastaldato, poi contado. Roberto conte di Loritello assediò circa il 1070 in Ortona il conte Trasmondo di Teate e distrusse la città, che risorse nel ...
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GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] sorta per opera delle armi di Federico II, di Ladislao diNapoli, di Antonio di Pontedera. Martino V la diede in commenda; Francesco Mellini ne ricuperò i beni; il Bessarione li amministrò per i monaci, reintegrò la disciplina monastica e il rito ...
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. Famiglia di artisti, che per quattro generazioni ha dato all'Italia attori, drammaturghi, librettisti, poeti, musicisti, cantanti, pittori, scenografi, miniaturisti. Il capostipite, Vincenzo, nato a [...] fu tra i pittori che rappresentano il trapasso dalla tarda pittura settecentesca ai modi accademici che dominarono il campo artistico napoletano nella prima metà dell'Ottocento. Eseguì lavori di decorazione a fresco nel palazzo reale diNapoli, nel ...
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. Sono del sec. XII le prime sicure notizie su questa nobile famiglia provenzale, venuta in Italia con Carlo d'Angiò.
Giacomo C. si adoperò validamente perché non soltanto la nuova dinastia si consolidasse [...] combatté nelle Fiandre e in Africa, col grado di generale di cavalleria. Scoppiata la guerra di successione di Spagna, fu tra i primi a riconoscere Filippo V e gli pacificò il regno diNapoli, ove si tramavano congiure per abbattere il nuovo governo ...
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Nacque in Spagna nel 1572: consacrato alla vita ecclesiastica, fu trasportato ancor giovane nella vita diplomatica, quale ambasciatore di Filippo III, in una delle sedi più importanti e più delicate del [...] col duca d'Ossuna, viceré diNapoli, e col Toledo, governatore di Milano, d'una infernale macchinazione diretta a scardinare il governo veneziano per mezzo di mali arnesi e di infidi mercenarî francesi, fra i quali certi Jacques Pierre e Rinault ...
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. Con questo nome (Campania nei documenti latini) s'indicava in passato la valle del Sacco, fino al confine col reame diNapoli. Il nome rappresenta un'estensione della Campania dell'età classica, verso [...] nella Campagna e nella Marittima dalla caduta della dominazione bizantina al sorgere dei comuni, i Archivio Soc. romana di storia patria, 1915; id., I comuni della Campagna e della Marittima nel Medioevo, ibidem, 1919-1926.
Campagna romana. - Questo ...
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Scultore e pittore. Nacque a Sesto Fiorentino il 6 maggio 1562, morì a Roma il 29 agosto 1629. Iniziò la sua vita d'artista come pittore, istruito nell'arte prima dal Sirigatti, poi dal cavalier d'Arpino, [...] manieristi a Caprarola, con gli scultori toscani a Napoli, con i Lombardi e poi col figlio a Roma, quasi che non si sentisse l'animo d'ideare da sé. I suoi lavori confermano ciò che di lui scrisse il Baglione: "Pietro con ogni franchezza maneggiava ...
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TRONTO Cittadina della provincia di Teramo, situata quasi sul cocuzzolo di un dosso di arenarie e argille (589 m.) che discende con fianchi ripidissimi, specie a nord e nord-ovest, verso il torrente Salinello. [...] lo sostenne dal 24 aprile al 16 maggio 1557 contro i Francesi condotti dal duca di Guisa, che furono costretti a togliere l'assedio e a riparare in Ascoli dall'accorrere del viceré diNapoli in aiuto della città. Filippo II, in riconoscenza dell ...
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. Cognome di sei fratelli normanni, il padre dei quali ci è ignoto (è semplice congettura che fosse Roberto). Si conoscono i nomi di cinque D.: Gilberto Buatere, Rainulfo, Asclettino, Osmondo, e Rodolfo; [...] , prima servì i nipoti di Melo, dall'imperatore Enrico II investiti di feudi nella contea di Comino (alta valle del Garigliano); poi passò al servizio del principe Guaimario V; infine, verso il 1029, aiutò il duca Sergio IV diNapoli a ricuperare lo ...
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ORTE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
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Grossa borgata del Lazio settentrionale (prov. di Viterbo), situata, in posizione quanto mai caratteristica, a 134 m. d'altezza su una rupe [...] Nel 900 cadde in potere, per poco, di Alberico I, marchese di Camerino e duca di Spoleto, ma ritornò poi nelle mani della Chiesa anni a Malatesta dei Malatesti. Cadde quindi in potere di Ladislao diNapoli, ma Paolo Orsini la liberò e la restituì alla ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...