La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] delle summe riguarda anche ambiti diversi da quello teologico; si possono ricordare la Summa philosophiae, edita sotto il nome di RobertoGrossatesta, e la Summa iuris di Enrico di Susa, entrambe del XIII secolo. Le summe più celebri sono quelle di ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] mandare a prendere colà testi e una o più persone che sapessero il greco, come soleva fare il suo maestro RobertoGrossatesta, vescovo di Lincoln (m. 1253), tanto che alcuni suoi collaboratori italo-greci ancora vivevano in quei giorni in Inghilterra ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] opere non soltanto di autori di cui non ci è pervenuto il nome, ma anche di pensatori della levatura di RobertoGrossatesta o di astronomi-astrologi come Giovanni di Aschenden, Firmino di Bellavalle e Guido Bonatti (Jenks 1983). Il richiamo all ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] quella proposta da un insigne teologo molto attratto dai testi greci ai suoi tempi recentemente pervenuti in Occidente, RobertoGrossatesta, scelto in questa sede non perché considerato un esempio tipico ‒ anche se egli fu probabilmente il più grande ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] sullo studio della luce, mentre gli aristotelici si concentrarono sull'analisi del movimento.
Filosofia della luce: RobertoGrossatestaRobertoGrossatesta (1175-1253) fu una figura centrale della filosofia naturale della prima metà del XIII secolo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] universitari un ritorno di interesse per i testi genuinamente aristotelici. Dopo i grandi commenti del XIII sec., da RobertoGrossatesta a Tommaso d'Aquino, tornano ad avere particolare fortuna gli Analytica posteriora. In essi, infatti, la logica si ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] erano conclusive. Questa interpretazione del pensiero di Aristotele, ripresa da molti autori latini, fu però respinta da RobertoGrossatesta, che accusò i suoi sostenitori di voler trasformare Aristotele, l'eretico, in un cattolico (Dales 1990).
I ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] .
Anche numerose opere pseudoepigrafiche di vario argomento furono dette di Aristotele: un Trattato di grammatica che RobertoGrossatesta in un manoscritto affermava di avere tradotto dal greco, un Liber anathomiae que dicitur Aristotelis, altre ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...