SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] di E. S., Cremona 1926; G. Cremonesi, Voci e moniti della vecchia Italia. Dalla democrazia di E. S. alla signoria di RobertoFarinacci, Cremona 1946; In memoria di E. S. e Leonida Bissolati la città di Cremona, Cremona 1948; A. Groppali, E. S., in ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] il diritto di organizzazione e di libertà di espressione giornalistica. Le sue posizioni eterodosse furono attaccate dapprima da RobertoFarinacci (Contro il meretricio politico e L’Italia chi la salverà, in Regime fascista, rispettivamente 1° e 2 ...
Leggi Tutto
RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] Bonomi. Nei mesi successivi si legò ancora di più all’ala filotedesca del PNF, composta, tra gli altri da RobertoFarinacci, Renato Ricci ed Edmondo Rossoni, in diretto contatto con Berlino.
Dopo il 25 luglio venne arrestato e condotto nel carcere ...
Leggi Tutto
RANIERI, Remo
Claudio Besana
RANIERI, Remo. – Nacque a Toccalmatto di Fontanellato, presso Parma, il 30 ottobre 1894 in una famiglia di piccoli imprenditori attivi in campo caseario.
Il padre, Luigi [...] Novecento, a cura della Cooperativa di ricerca storica, s.n.t. [ma Fidenza 1992], pp. 101-105; L. Santoro, RobertoFarinacci e il Partito Nazionale Fascista: 1923-1926, Soveria Mannelli 2008; Le due città. Parma dal dopoguerra al fascismo (1919-1926 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] nazionale fascista (PNF) pur professando sempre idee eterodosse, in particolare contro l’ex segretario nazionale del PNF RobertoFarinacci, con il quale si batté a duello.
Successivamente combatté nel 1935 in Etiopia come comandante dei «Dubat ...
Leggi Tutto
PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] , la sede della FILM fu occupata e sostituita dalla neonata Associazione marinara fascista: alla cerimonia prese parte RobertoFarinacci, segretario nazionale del PNF. Naturalmente Pala era stato uno degli artefici dell’operazione insieme a Gerardo ...
Leggi Tutto
PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] del maresciallo Rodolfo Graziani, sempre senza essere utilizzato. Attaccato dal periodico cremonese Il Regime fascista di RobertoFarinacci, che nelle sue pagine lo accusò di essere responsabile dell’impreparazione dimostrata dall’esercito e di ...
Leggi Tutto
NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] , dopo il 3 gennaio 1925 seppe tuttavia applicare il programma di epurazione e di fascistizzazione integrale del segretario RobertoFarinacci con abilità e accortezza, facendo ricorso, a seconda dei casi, all’autorità e alla popolarità di fascista ...
Leggi Tutto
VECCHINI, Aldo
Alessandra Staderini
VECCHINI, Aldo. – Nacque ad Ancona l’11 febbraio 1884 da Arturo, un penalista molto affermato, e da Amelia Bandini.
Laureato in giurisprudenza, da Ancona si trasferì [...] nel 1924 durante la crisi Matteotti quando, nel giugno, ottenne dal segretario del Partito nazionale fascista (PNF), RobertoFarinacci, la tessera ad honorem con la motivazione ufficiale che, pubblicamente, aveva preso le difese del governo Mussolini ...
Leggi Tutto
RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] di segretario federale di Mogadiscio dal 22 agosto 1931: ciò avrebbe provocato polemiche da parte dell’antico avversario RobertoFarinacci, per il caso raro di un gerarca che, continuando a sommare incarichi governativi e di partito, minava ancor ...
Leggi Tutto